L’Italia grazie a uno strepitoso Omar Visintin ottiene la medaglia di bronzo Giochi Olimpici invernali di Pechino 2022 nello snowboardcross. Un risultato che in un certo senso riscatta la caduta di ieri, nella semifinale femminile nella stessa specialità, della portabandiera azzurra Moioli. E pensare che il 32enne nativo di Merano appena due mesi fa si era lussato il gomito dopo una caduta rimediata in una gara a Montafon, ma grazie ad un recupero lampo è riuscito a coronare il sogno di una vita.
Nella finalissima dello snowboardcross disputata allo Zhangjiakou Genting Snow Park, l’azzurro è riuscito a conquistare il terzo gradino del podio dietro al campione olimpico austriaco Alessandro Haemmerle e al canadese Eliot Grondin, argento. Si tratta di un risultato storico visto che è la prima medaglia olimpica dello snowboardcross maschile nella storia dei Giochi, mentre a livello femminile c’era stato l’oro di Michela Moioli nel 2018 a Pyeongchang.
Per la spedizione azzurra si tratta dell’ottava medaglia conquistata sinora in questa edizione olimpica (2 ori, 4 argenti e 2 ori), e sempre a proposito di numero 8 l’Italia nel medagliere olimpico attualmente occupa l’ottava posizione, davanti alla Russia e dietro ala Cina.
Al termine della gara sono arrivati i complimenti del presidente del Coni: “Grande Omar! Oggi ci siamo ripresi quello che avevamo perso ieri con la Moioli.” ha esordito Giovanni Malagò, che ha definito la gara di Visintin “una prova di carattere in una finale tutt’altro che facile“.
Il presidente ha poi colto l’occasione per sottolineare che quella appena conquistata è stata l’ottava medaglia vinta in sette discipline differenti, un primato che poche nazioni al mondo possono vantare e ha ricordato che potrebbero arrivare anche altre medaglie nello snowboard: “C’è ancora la prova della squadra mista di sabato. Restate sintonizzati“.
Si è, invece, dovuto arrendere in semifinale Tommaso Leoni. Il 30enne vicentino è andato praticamente a braccetto con Visintin, assieme nei quarti ed in semifinale dove ha ceduto il passo, finendo alla small final dove è incappato in una caduta, senza conseguenze, terminando all’ottavo posto. Aveva terminato la sua avventura agli ottavi Lorenzo Sommariva, così come Filippo Ferrari, che non ha preso parte alla gara per i postumi di un colpo subito nelle qualifiche.