PAVIA. Con la messa nella cattedrale e la successiva cerimonia svoltasi in Piazza Duomo, Pavia ha ricordato questa mattina le quattro vittime del crollo della Torre Civica, avvenuto la mattina di venerdì 17 marzo 1989. Sono trascorsi trent’anni dalla tragedia nella quale persero la vita Pia Casella Comaschi, 52 anni, edicolante di Piazza Duomo, Giulio Fontana, 76 anni, titolare di un albergo e ristorante, Adriana Uggetti, 18 anni, e Barbara Cassani, 17 anni, due ragazze di San Genesio (Pavia).
“Il nostro ricordo va prima di tutto alle vittime: vogliamo essere vicini alle loro famiglie – ha sottolineato Sandro Bruni, all’epoca sindaco della città – Da quel giorno drammatico trovammo la forza per avviare, negli anni successivi, l’intervento di restauro e consolidamento dei nostri monumenti”. Massimo Depaoli, attuale sindaco di Pavia ha spiegato che “il Comune ha il compito di conservare il patrimonio storico e artistico della città e di garantire uno
stato dignitoso ai resti della Torre”.