I Carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Catania e della compagnia di Palagonia hanno arrestato Antonio Ardizzone, assessore con delega alle Attività ricreative, Sport, Turismo e Spettacolo del comune di Palagonia. L’uomo è accusato di concorso nell’omicidio di Francesco Calcagno, avvenuto il 23 luglio 2017 nel suo podere situato in Contrada Nunziata. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal Gip di Catania su richiesta della Procura distrettuale.
Per la Dda il delitto “sarebbe stato commesso per agevolare un gruppo mafioso legato alla ‘Stidda‘ agrigentina e avrebbe collegamenti con l’uccisione, il 5 agosto del 2016, del consigliere comunale Marco Leonardo“. Per l’uccisione di Calcagno, assassinato con cinque colpi di pistola, i carabinieri il 7 settembre del 2017 hanno arrestato il presunto autore materiale del delitto, Luigi Cassaro, 54 anni. Per la sua identificazione fu autorizzata la diffusione di un video in cui si vedeva l’uomo armato di pistola inseguire la vittima e poi fuggire.
Secondo gli investigatori l’uccisione di Calcagno è stata architettata per vendicare quella di Leonardo: nell’ottobre del 2016 Calcagno uccise a colpi di pistola in un bar, Marco Leonardo, consigliere comunale eletto in una lista civica. In seguito l’uomo si costituì ai carabinieri confessando l’omicidio: affermò di avere agito per legittima difesa e che tra le principali cause dello scontro ci fosse un credito vantato nei confronti dalla vittima. Anche in quel caso la dinamica del delitto fu ricostruita grazie a un video.