NEW YORK. “Ieri milioni di persone in tutto il mondo, soprattutto giovani, hanno marciato e chiesto vere azioni sul clima. Abbiamo mostrato che siamo uniti, e che noi giovani siamo inarrestabili“. Con queste parole l’attivista svedese Greta Thunberg ha dato il via al Youth Climate Summit all’Onu, al fianco del segretario generale Antonio Guterres.
Greta è stata accolta da un’ovazione al Palazzo di Vetro: “Spero sia un successo”, ha detto, anticipando che parlerà anche nella sala dell’Assemblea Generale per il Climate Action Summit in programma per lunedì.
A rendere l’idea di quanto il vento di cambiamento abbia soffiato negli ultimi mesi è un’immagine composta che rimbalza sui social: “Un anno e un mese fa” è la didascalia che dei due scatti messi a confronto che mostrano da una parte Greta da sola mentre protestava di fronte al parlamento di Stoccolma invece di andare a scuola, con il suo cartello: “Sciopero per il clima” e dall’altra parte la folla che ieri ha seguito il suo esempio invadendo le strade di tutto il mondo.