• 23 Novembre 2024
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Osservatorio indifesa: un adolescente su due vittima di bullismo

Un adolescente su due ha subito atti di bullismo e ben 7 su 10 dichiarano di non sentirsi al sicuro quando navigano su web. È quanto emerge dall’Osservatorio indifesa realizzato da Terre des Hommes e OneDay, con in collaborazione con ScuolaZoo e le sue community, che ha coinvolto più di 1700 ragazzi e ragazze dai 14 ai 26 anni in tutta Italia.

La situazione non è poi così cambiata dal 2020 quando quasi uno studente su due (il 44,9%) affermava di vissuto sulla propria pelle atti di bullismo da parte di uno o più compagni, mentre il fenomeno del cyberbullismo è decisamente peggiorato visto che era percepito da 4 adolescenti su 10 (39,7%).

Su un totale di 23.292 risposte ricevute durante il sondaggio il 45% degli adolescenti afferma di aver subito bullismo. I principali luoghi dove ragazzi e ragazze subiscono bullismo sono la scuola, l’ambiente sportivo e gli spazi pubblici, in particolar modo nelle vicinanze di scuole, parchi, piazze cittadine e in strada Solo una minima parte dei ragazzi e delle ragazze vittime di bullismo è stato aiutato: su 11.394 risposte, solo 2.995 hanno ricevuto una forma di aiuto, che principalmente proviene dai genitori, da amiciinsegnantipsicologi della scuola e allenatori sportivi.

Violenza psicologica dal vivo e sul web, il fenomeno non tende a diminuire

Bullismo e cyberbullismo continuano ad essere due tra le piaghe peggiori presenti nella società d’oggi e per le giovani generazioni rappresentano delle minacce reali. Dai commenti raccolti durante il sondaggio è emerso il profondo dolore provato da ragazzi e ragazze di tutta Italia per discriminazioni a causa dell’orientamento sessuale, offese razziste, bodyshaming, atti di denigrazione, violenzaincitazione al suicidio.

bullismo

Nel mondo virtuale le maggiori preoccupazioni degli adolescenti sono legate in gran parte al rischio di diventare vittime di cyberbullismo (68,8%) seguito da revenge porn (60%) furto di identità (40,6%) e stalking (35%) ma anche l’alienazione dalla vita reale (32,4%) con la creazione di modelli e standard irraggiungibili, è fonte di enorme frustrazione. Mentre nel mondo reale il 50% degli adolescenti afferma di aver paura di subire violenza psicologica e bullismo (44%).

I due anni di pandemia hanno peggiorato la salute psicologica dei giovani

Tra le circostanze che maggiormente hanno influito sulla vita dei giovani c’è la pandemia, che in questi due anni ha causato o esasperato situazioni di fortissimo disagio psicologico. A questo proposito il 37,5% degli intervistati teme l’isolamento sociale, il 35% ha paura di soffrire di depressione e il 22% di solitudine.

L’88% dei partecipanti al sondaggio afferma di sentirsi solo o molto solo: un dato in linea con quello espresso l’anno scorso quando la percentuale registrata era del 93%. Tra le cause della solitudine il 31% dice di non sentirsi ascoltato in famiglia e il 30% non si sente amato, mentre il 29,2% non frequenta luoghi di aggregazione.

Carlo Saccomando

Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e Michał Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

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