• 2 Novembre 2024
  • CRONACHE

Notte di fuoco nell’Oristanese, evacuati gli abitanti della zona

Notte di fuoco e di terrore dopo gli incendi nell'oristanese nei boschi di Montiferru attorno al Ghighine

I Vigili del Fuoco e i volontari sono ancora al lavoro dopo gli incendi divampati nella nella provincia di Oristano, nei boschi di Montiferru nei i paesi di Siamanna e Villaurbane intorno al compendio boschivo del Grighine minacciando anche il parco eolico della zona, uno dei più grandi d’Italia.

Evacuate le zone colpite dall’incendio

La situazione più critica a Cuglieri. La statale 292 è stata chiusa e gli abitanti sono stati evacuati nei vicini paesi di Sennariolo e Bosa dove è stato allestito un centro di accoglienza. A Siamanna gli sfollati sono stati accolti nella palestra comunale e nel salone parrocchiale. Colpiti dalle fiamme anche i paesi di Tresnuraghes e Montresta, dopo essere scese dalle vallate di Scano Montiferro. A Santu Lussurgiu un intero paese è stato circondato dall’incendio e anche qui gli abitanti sono stati costretti a lasciare le loro case.

Si lavora anche nella zona di Villaurbana dove quattro aerei canadair si sono levati in volo e stanno l’altro operando per evitare che le fiamme grande possano distruggere il monte Grighine con il suo parco eolico, zona strategica da sempre punto di collegamento con le montagne dell’interno e del nuorese.

Non si può escludere l’ipotesi di incendio doloso

Gli incendi sono dovuti al caldo di questi giorni ma non si può escludere l’ipotesi dell’incendio doloso. Centinaia di professionisti dell’apparato antincendio e volontari sono al lavoro, ma non sono i soli ad aver passato la notte in bianco nell’oristanese. Anche gli abitanti si sono trovati davanti ad una situazione di grande emergenza come non si vedeva da decenni. L’ultimo grande rogo risale infatti all’estate del 1983 quando furono ridotti in cenere decine di migliaia di alberi proprio sul Grighine, dove per rimediare alle devastazioni era stato impianto un  rimboschimento di pini  per la cartiera di Arbatax, adesso di nuovo in pericolo.

Questa mattina si è potuto avere già un’idea dei danni immensi causati dai roghi soprattutto nelle campagna dove sono molte le aziende distrutte e gli animali morti.

Valentina Roselli

Laureata in Scienze Politiche, giornalista, ha iniziato come cronista per importanti testate nazionali e locali, ha collaborato con alcuni periodici di attualità occupandosi di politica ed è stata direttrice editoriale del quotidiano "Notizie Nazionali". Negli ultimi anni ha lavorato come ghostwriter e ha collaborato ad inchieste giornalistiche di attualità per radio e tv online.

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