SAN CASCIANO IN VAL DI PESA (FIRENZE). La prima compagnia stabile italiana, costituita da attori richiedenti asilo di cinque diverse nazionalità, è nata proprio qui, a San Casciano. I ragazzi andranno in scena al Teatro Niccolini il 24 aprile con lo spettacolo “Non siamo Baobab”, produzione firmata da Arca Azzurra per la regia del belga Patrick Duquesne, che affronta il tema del viaggio e dell’incontro in maniera comica e drammatica allo stesso tempo. Gli attori, dai 14 ai 55 anni, provengono da Egitto, Gambia, Costa d’Avorio, Guinea, e Camerun, e si sono conosciuti nell’ex Cas di San Casciano, oggi centro Sprar. «Non siamo fermi, immoti nei luoghi in cui nasciamo, siamo un’umanità costantemente in viaggio», affermano.