E’ ancora in fuga l’attentatore di New York, l’uomo che, a inizio giornata, ha sparato all’impazzata contro i passeggeri di un treno della metropolitana a Brooklyn. I feriti sono 16 di cui 5 in condizioni particolarmente gravi, ma non in pericolo di vita. Almeno 10 persone sono state raggiunte da proiettili.
L’attacco è avvenuto all’interno di una carrozza della metropolitana, a quell’ora, le 8,30 del mattino, decisamente affollata. L’uomo, che indossava una maschera antigas, prima ha lanciato uno o più fumogeni, poi ha cominciato a sparare con una pistola. L’arma a quanto pare si è inceppata, impedendo così all’attentatore di colpire altre persone. Quindi si è dato alla fuga, approfittando della confusione e del fumo.
L’attentatore, secondo i testimoni, è probabilmente un afro americano e al momento dell’attacco indossava un giubbino verde, come quello degli operai edili. La polizia comunque non sta indagando per terrorismo, anche se non si esclude alcuna pista. Dei feriti, 11 sono stati ricoverati in ospedale. Alcuni sono stati raggiunti dagli spari, altri sono rimasti contusi durante la fuga.
Il presidente americano Joe Biden è stato subito informato dell’attentato ed è rimasto in contatto con il sindaco di New York Eric Adams. “Preghiamo per i feriti, siamo grati ai primi soccorritori e civili che sono entrati in azione”, ha scritto Biden.