ROMA. Con il nuovo scostamento da “8 miliardi in termini di indebitamento netto e di fabbisogno e di 5 miliardi per i saldo netto da finanziare del bilancio dello Stato, in termini di competenza e in termini di cassa” il governo “intende adottare misure che, in continuità con quelle precedenti, consentiranno di estendere gli interventi previsti a favore degli operatori economici, per il sostegno dei settori
produttivi e per il sostegno dei cittadini, anche attraverso un utilizzo adeguato della leva fiscale”.
E’ infatti arrivato nella notte il via libera del Consiglio dei ministri, a quanto si apprende, al decreto ristori Ter e al nuovo scostamento di bilancio da 8 miliardi. Il decreto finanzia nuovi aiuti anti-crisi per circa 2 miliardi: 1,45 miliardi andranno ai contributi a fondo perduto per le attività colpite dalle misure restrittive anti-Covid, 400 milioni ai sindaci per gli aiuti alimentari e 100 milioni al commissario all’emergenza Domenico Arcuri per l’acquisto di farmaci per curare i pazienti positivi al Covid.
Norbert Ciuccariello