• 2 Novembre 2024
  • ATTUALITA'

Mutui, finanziamenti e prodotti alimentari: tassi e prezzi alle stelle

Roma. Tassi sui mutui in risalita, fenomeno che non succedeva da due anni e mezzo, e prezzi dei generi di largo consumo in rialzo. A mettere in crisi il portafoglio delle famiglie italiane sono le conseguenze economiche della guerra in Ucraina e la spirale inflazionistica che parte dai prodotti petroliferi e si estende sino alla produzione e commercializzazione dei generi alimentari.

Finanziamenti e mutui più cari

A far salire il costo del denaro su finanziamenti e pagamenti a rate sino ad oltre l’8% e i mutui per la casa al 2,01% secondo bankitalia concorrono diversi fattori. Tra questi influisce la rincorsa dei prezzi aggravata dai lockdown in Cina oltre che dal blocco dei porti ucraini. Nel Mar Nero infatti sono fermi milioni di tonnellate di cereali, in attesa di arrivare nel nostro paese e più in generale in Europa.

Impennata dei generi alimentari

Per gli alimentari si assiste ad un’impennata rilevante con cui devono fare i conti ogni giorno le persone che vanno a fare la spesa. Un’indagine di Unioncamere conferma che i 46 prodotti di maggiore consumo hanno subito rimbalzo superiore al 10% rispetto a un anno fa e, notizia poco confortante, continueranno a crescere anche nelle prossime settimane fino al 12,7% tra aprile e maggio. Tra gli alimenti con maggior rincari: in testa c’è il pollo; seguito da: olio di semi e pasta di semola. In prospettiva futura, a breve c’è da attendersi l’impennata del prezzo del riso. Le previsioni di medio periodo indicano che il caro materie prime in agricoltura durerà almeno fino al 2024.

Tags

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati