Ennesimo capolavoro di Mark Marquez che vince il Gp di Francia sulla pista di Le Mans. Per il pilota spagnolo questa rappresenta la seconda vittoria consecutiva e la terza della stagione, che sommate al secondo posto nel Gran Premio del Qatar, equivalgono alla leadership nel mondiale. Il tutto nonostante il ritito nel Gp delle Americhe.
Dietro il fenomeno iberico si piazzano due Ducati, rispettivamente in seconda posizione quella di Andrea Dovizioso, che realizza il miglior piazzamento di sempre su questa pista, e in terza Petrucci. Fuori dal podio l’altra Ducati, del team Pramac, di Miller giunto quarto, che ha preceduto la Yamaha di Valentino Rossi. Alle spalle del “Dottore” lo spagnolo Pol Espargaro su Ktm e Franco Morbidelli con la Yamaha Petronas.
A questo punto della stagione la distanza tra Marquez e Dovizioso aumenta di ulteriori 5 punti, per un totale di 8 lunghezze tra i due piloti, con la piccola furia iberica a 95 punti, mentre il romagnolo ducatista a quota 87. Mentre in classifica costruttori la Honda è leadre di classifica a 101 punti, davanti alla Ducati a 90, terza la Yamaha a 78 e quarta la Suzuzi a 75. Molto più staccate Ktm a 31 e Aprilia a 25.
Un risultato tuttosommato incoraggiante per la rossa di Borgopanigale che riesce a piazzare tre moto nelle prime quatro posizioni e che può ambire a conquistare sia il titolo costruttori, che quello piloti.
“Buon sangue non mente“. Detto non fu mai più indovinato in Moto2 dove Alex Marquez, fratello di Mark, trionfa sulla pista di Le Mans davanti a Navarro e Fernandez. Giornata da dimenticare per i colori azzurri che nei primi giri vede coinvolti in un incidente Pasini e Baldassarri. Quest’ultimo è stato ricoverato in ospedale per effettuare dei controlli alla spalla, il prossimo GP del Mugello è a rischio. Nonostante il ritito Baldassari rimane in vetta al mondiale a 74 punti, davanti Thomas Lüthi a 68 e Jorge Navarro a 64.
In Moto3 successo per il britannico McPhee davanti Dalla Porta e Canet. Lo spagnolog giunto terzo e attuale leadre del mondiale, ha dedicato il podio al padre di Max Biaggi, da poco scomparso. In classifica generale Arón Canet è primo a quota 74 punti, davanti a Lorenzo Dalla Porta a 60 e chiude il podio mondiale Niccolò Antonelli a 57, oggi ritirato.
Carlo Saccomando