Per Fabio Quartararo, soprannominato ‘El Diablo‘, la stagione da debuttante in MotoGp è da incorniciare: al Gp di Assen, in Olanda, il pilota francese in sella alla sua Yamaha Petronas SRT nel finale di gara realizza la terza pole stagionale, grazie al giro veloce realizzato in 1:31:017. Un tempo che gli permette di soffiare per soli 140 millesimi la prima posizione in griglia di partenza a Maverick Vinales su Yamaha. Mentre in terza posizione si classifica la Suzuki di Alex Rins, autore di un’ottima prestazione
Non traspare grande soddisfazione, invece, per Marc Marquez su Honda: l’attuale leader del mondiale e campione del mondo in carica è giunto quarto, un risultato che lo costringerà che per la prima volta in stagione a non partire al via dalla prima fila. Gara in salita per le Ducati che hanno sofferto molto la qualificazione odierna: Danilo Petrucci è settimo, mentre Andrea Dovizioso undicesimo.
Se i ducatisti non fanno salti di gioia, decisamente peggio è andata a Valentino Rossi, 14esimo che è stato costretto a rinunciare alle qualifiche nel Q1 a causa di una penalizzazione inflitta per “exceeding track limit“, ovvero per aver oltrepassato i limiti nella curva 18.
C’è uno particolare record infranto in questo Gran Premio: questa è la prima fila più giovane, in termini di età dei piloti, nella storia della top-class, grazie ad un’età media di 22 anni e 274 giorni. Il precedente record era datato 2007, GP del Sachsenring, prima fila formata dal trio Stoner-Pedrosa-Melandri con l’età media di 22 anni e 306 giorni.
Carlo Saccomando