ATENE. Centinaia di migranti e rifugiati sono morti negli ultimi anni nel tentativo di attraversare il Mar Egeo in piccole imbarcazioni. Più di 50 persone sono annegate dall’inizio dell’anno, secondo l’Oim. L’ultima in ordine di tempo è di questa notte: un’imbarcazione con a bordo migranti si è ribaltata nel Mar Egeo nei pressi della piccola isola greca di Oinousses, fra Chio e la costa della Turchia e almeno 7 persone, cinque bambini e due donne, hanno perso la vita. A renderlo noto è stata la guardia costiera di Atene, che ha recuperato i corpi delle vittime nei pressi dell’isolotto. I soccorritori hanno tratto in salvo 4 bambini, 3 donne e 5 uomini. Le loro nazionalità non sono state rese note.
La Guardia Costiera ellenica ha già recuperato i corpi dei due bambini: secondo la testimonianza dei passeggeri, 12 dei quali sono stati tratti in salvo. Continuano le operazioni di ricerca e salvataggio per cercare altri dispersi con la partecipazione di un elicottero e un aereo. Ignote le cause della tragedia: al momento dell’incidente le condizioni meteo erano buone.
Nei giorni scorsi il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis aveva dichiarato: “Oltre” tremila persone sono arrivate dalla Turchia nei giorni scorsi, aumentando la pressione sulle nostre strutture di accoglienza che sono sono al limite del collasso”.