“C’è grande preoccupazione” per la guerra in Ucraina. “L’Italia continua a mantenere grande sostegno a Kiev. L’Italia ritiene che sia necessario mantenere una forte pressione attraverso le sanzioni per superare questa sciagurata situazione bellicista della Russia. Speriamo un negoziato che porti alla pace. Buon segnale l’accordo per il trasporto di grano ucraino“. Queste le parole espresse da Sergio Mattarella in visita ufficiale in Albania, dove ha incontrato il Presidente albanese Bajram Begaj al palazzo delle Brigate a Tirana
Al termine dell’incontro i due Capi di Stato hanno rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa: il presidente della Repubblica si è soffermato sulla questione legata alla guerra in Ucraina sottolineando come quest’ultima stia causando conseguenze economiche particolarmente gravi per tutta l’Europa: “Sul piano energetico è particolarmente grave, richiede un ripensamento collettivo e quindi importante quella che la Ue ha deciso di ridurre la dipendenza energetica“.
“Questa guerra nel continente europeo è una delle sfide” aggiunge Mattarella che ricorda come questa “sciagurata guerra” metta anche a rischio “la lotta al cambiamento climatico“.
Nel pomeriggio il presidente della Repubblica visiterà la Scuola Italiana di Tirana accompagnato dal Presidente della Società Dante Alighieri, Andrea Riccardi e dalla co-fondatrice della Scuola Concetta Marotta. Successivamente verrà ricevuto al palazzo del Parlamento dal Presidente Lindita Nikolla e infine la visita in Albania si concluderà con l’incontro con una rappresentanza della collettività italiana.