ROMA. Al centronord il maltempo concede una breve tregua, dove fino a domani (martedì) si potrà “tirare il fiato” dopo l’emergenza di questi giorni. Già mercoledì però è previsto l’arrivo di una nuova perturbazione che coinvolgerà specialmente settentrione e regioni tirreniche. La tregua non riguarderà il sud, dove si registreranno residue piogge e rovesci: nel meridione, peraltro, il tempo migliorerà parzialmente nei giorni successivi.
“Fino a martedì – spiegano da 3bmeteo – avremo sole prevalente e tempo spesso asciutto, ad eccezione del Sud e delle Isole maggiori, dove le piogge peraltro non saranno intense come quelle di domenica”. Da mercoledì è però in arrivo una nuova perturbazione, con “nuove piogge e rovesci a partire da Nordovest e alta Toscana, in estensione a Nordest e resto del Centro ma con maggiore coinvolgimento del versante tirrenico”.
Come detto, resterà ai margini della perturbazione il sud, con qualche pioggia o rovescio solo sulla Campania. “La neve tornerà a cadere sulle Alpi dai 1300-1600m di quota: attenzione – avvertono da 3bmeteo.com – al pericolo valanghe che sarà molto elevato per via degli accumuli di neve notevoli in quota, specie sulle Alpi occidentali”.
In ogni caso, la nuova perturbazione in arrivo mercoledì non sarà violenta come quella del weekend e anche piuttosto rapida. Tuttavia cadrà pioggia in terreni già saturi d’acqua e questo potrebbe ancora creare qualche locale criticità.