Dopo il successo di Suburra – La serie, che segue le vicende di alcuni malviventi e i loro rapporti con i politici a Roma, e Baby, ispirata allo scandalo delle baby squillo, un terzo show italiano sta per arrivare su Netflix. Il titolo è Luna Nera e avrà tematiche diverse rispetto alle precedenti produzioni.
Netflix è capace di offrire a molti stati uno spazio in cui poter emergere, offrendo un variegato pubblico proveniente da più di 190 paesi. Luna Nera, terza serie TV italiana sulla piattaforma, è uno show che si allontana dalle tematiche spesso toccate nel cinema e nella televisione italiana.
Questo prodotto, ambientato nel Bel paese durante il XVII secolo, tra paesaggi suggestivi, una travagliata storia d’amore, magia e meravigliosi borghi, rappresenta un’interessante novità nel panorama televisivo italiano.
Luna Nera, ispirata al romanzo “Le città perdute. Luna nera“, di Tiziana Triana, che ha anche collaborato in maniera attiva al progetto.
Lo show segue la giovane levatrice Ade, accusata di stregoneria dopo la tragica morte di un bambino. La ragazza si nasconde in una comunità composte da sole donne. Davanti a lei si pone una scelta: l’amore per Pietro (che, ironia della sorte, è il figlio dei cacciatori di streghe), o l’adempimento del suo destino.
Il colosso dello streaming ha appena pubblicato le prime immagini ufficiali di questo show. Protagonista è la giovane e promettente Antonia Fotaras (nei panni di Ade), che abbiamo già visto nella miniserie Il nome della rosa.
Oltre alla già citata Antonia Fotaras, il cast è composto da Giada Gagliardi (Valente), Adalgisa Manfrida (Persepolis), Manuela Mandracchia (Tebe), Lucrezia Guidone (Leptis), Federica Fracassi (Janara), Barbara Ronchi (Antalia), Giorgio Belli (Pietro), Gloria Carovana (Cesaria), Giandomenico Cupaiolo (Sante), Filippo Scotti (Spirto), Gianmarco Vettori (Nicola), Aliosha Massine (Benedetto), Nathan Macchioni (Adriano), Roberto De Francesco (Marzio Oreggi), Emili Mastrantoni (la piccola Ade), Astrid Meloni (Amelia), Daniele Amendola (Giambattista), Marilena Anniballi (Agnese) e Mariano Pirrello (il professore).
Francesca Comencini, Susanna Nicchiarelli e Paola Randi, per le 16 settimane di riprese, si sono occupate della regia. Lo show dovrebbe arriverà su Netflix durante il 2020.
Biagio Petronaci