• 24 Dicembre 2024
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L’ultimo saluto a Jean Paul Belmondo è diventato un evento nazionale

Jean Paul Belmondo si è spento a 88 anni il 6 settembre. Il funerale è stato un evento nazionale, dove molti francesi, le istituzioni e personalità del mondo del cinema gli hanno reso omaggio

Jean-Paul Belmondo, è morto lunedì 6 settembre all’età di 88 anni. Giovedì giovedì 9 settembre è stato celebrato il suo funerale all’Hôtel des Invalides. Tante le persone arrivate per dare l’ultimo saluto all’attore, accompagnato dalle note di Ennio Morricone.

La solenne cerimonia si è aperta con l’arrivo della Guardia repubblicana e del presidente, Emmanuel Macron, che ha pronunciato un elogio funebre.
Presenti anche il ministro della Cultura Roselyne Bachelot, il guardiano dei sigilli Éric Dupond-Moretti e il ministro dell’Istruzione Jean-Michel Blanquer.

Erano tra la folla anche molti famosi artisti: il regista Costa Gavras, la sceneggiatrice Danièle Thompson, il produttore Alain Terzian e gli attori Jean Dujardin e Guillaume Canet, che hanno elogiato la sua umiltà e la sua benevolenza.

Belmondo
Jean Paul Belmondo agli inizi della sua carriera

Belmondo era un’icona francese

Il nipote dell’attore, Victor ha aperto la cerimonia dicendo quanto suo nonno sarebbe stato “felice di vedere fino a che punto i francesi lo amavano. “ Del resto l’amore reciproco tra Belmondo e i francesi è stato il tema dominante dell’elogio funebre pronunciato dal Presidente della Repubblica, ricordando che Jean-Paul Belmondo “è stato il volto di tutti gli sconvolgimenti dei nostri trent’anni gloriosi, nelle vesti di eroe con mille volti, come simbolo francese, prima icona della New Wave, star senza pari del cinema francese e popolare“.

Sotto un sole cocente, dopo una cerimonia durata quasi un’ora, con la colonna sonora eseguita da un’orchestra sinfonica e le note di Morricone, la bara dell’icona della settima arte ha lasciato il cortile d’onore degli Invalides, tra di applausi di chi gli ha voluto bene. Anche se le leggende non muoiono mai.

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Valentina Roselli

Laureata in Scienze Politiche, giornalista, ha iniziato come cronista per importanti testate nazionali e locali, ha collaborato con alcuni periodici di attualità occupandosi di politica ed è stata direttrice editoriale del quotidiano "Notizie Nazionali". Negli ultimi anni ha lavorato come ghostwriter e ha collaborato ad inchieste giornalistiche di attualità per radio e tv online.

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