Quando inizia il 99 esimo giorno di guerra, l’Ucraina si ferma per ricordare i bambini che hanno perso la vita dall’inizio dell’invasione russa. 243, secondo il presidente Zelensky, “E sono quelli di cui sappiamo, ma non abbiamo informazioni sui territori attualmente sotto il controllo russo”.
Una installazione nella città di Leopoli ricorda le 243 piccole vittime. Sfilano gli scuolabus vuoti, con tanti peluche legati ai sedili. Ai bambini morti, si aggiungono, dice ancora Zelensky, i 446 feriti e i 139 dispersi.
L’avanzata dei russi a est continua. Le truppe di Mosca controllano ormai quasi tutto il territorio di Severodonetsk, come conferma anche l’intelligence britannica, nel suo aggiornamento quotidiano. “La Russia – si legge – ha preso il controllo della maggior parte di Sieverdonetsk. La strada principale nella sacca di Sieverdonetsk rimane probabilmente sotto il controllo ucraino, ma la Russia continua a ottenere costanti guadagni locali, resi possibili da una forte concentrazione di artiglieria“.
Per far fronte alla nuova situazione di difficoltà della difesa ucraina al fronte, gli Stati Uniti forniranno a Kiev unità lanciamissili a media gittata. Si tratta del sistema Himars, camion in grado di sparare 6 missili, che possono colpire obiettivi lontani fino a 80 chilometri. Washington ha ricevuto garanzia dall’Ucraina che i missili non saranno utilizzati per colpire il territorio russo. Nel contempo, e in coordinamento con la decisione americana, il Regno Unito invierà sistemi missilistici a lungo raggio M270. Nel “pacchetto” è compreso l’addestramento dell’esercito ucraino per un corretto utilizzo e massimizzare l’efficienza.