Narrare le foreste i loro abitanti, la loro incontaminata bellezza, ma anche la loro capacità di influenzare la nostra vita quotidiana: questo il tema di Scatta il Bosco Pefc, il concorso fotografico organizzato dal Pefc Italia, organismo garante della certificazione di gestione sostenibile del patrimonio forestale e dei suoi prodotti. La competizione, che si è svolta tra il 22 aprile e il 5 giugno 2019, ha visto la partecipazione di oltre 300 tra fotografi professionisti ed amatoriali che hanno pubblicato gli scatti su Instagram accompagnati dall’hashtag #scattailboscoPefc2019. A selezionare i vincitori è stata una giuria composta da un dottore forestale, da un rappresentante del Pefc Italia, e da due fotografi; a comporre il voto finale hanno contribuito inoltre, per un quarto del totale, i “mi piace” ottenuti dalle foto su Instagram.
Primo classificato, Davide Noia con la foto “Nella fiaba”, scattata a Piedicavallo (Biella). L’autore ha catturato uno scorcio in cui si mescolano i colori dell’autunno e le antiche costruzioni in pietra. Secondo gradino del podio per Fernando De Lellis di San Gregorio Matese, in provincia di Caserta, con lo scatto “Luce Tempo e Pazienza”. Terzo, Federica Prisma, che ha immortalato una splendida cerva presso il Passo Sella (Trentino Alto-Adige) con lo scatto poi ribattezzato “Se in silenzio verso sera”.
“Le foto che anno dopo anno partecipano al concorso ci aiutano a portare al centro dell’attenzione il ruolo svolto dalle foreste gestite in modo sostenibile nella mitigazione al cambiamento climatico e nella tutela delle aree montane e rurali – ribadiscea Maria Cristina D’Orlando, presidente Pefc Italia -. Il 2018 è stato però un anno terribile per le foreste italiane e per questo Pefc Italia ha deciso di aiutare le zone colpite attraverso il progetto filiera solidale Pefc e di dare una menzione speciale alla foto di Karin Giacomelli scattata presso Ziano di Fiemme, in Trentino, che ricorda la Tempesta Vaia, figlia del cambiamento climatico, che lo scorso ottobre con piogge e raffiche di vento stimate oltre i 150 orari ha provocato enormi danni in un’area complessiva di 42.500 ettari di foreste alpine, radendo al suolo 8 milioni di metri cubi di legno”. Karin aveva partecipato anche lo scorso anno al concorso fotografico del Pefc, inviando una foto dalla stessa zona: il confronto tra i due scatti, a 12 mesi di distanza, mostra come il paesaggio si sia trasformato in seguito alla tempesta.
Le prime tre immagini classificate, insieme ad altre due che saranno selezionate dalla Segreteria del Pefc Italia, parteciperanno in rappresentanza del nostro Paese al concorso internazionale, competendo con i vincitori delle altre 12 Nazioni partecipanti per la nomina del vincitore assoluto, che riceverà come premio un viaggio a Würzburg (Germania) durante la Pefc Certification week 2019 o un premio in denaro pari a 2.000 franchi svizzeri.
