Michela Kuan, biologa e responsabile dell’Area Ricerca senza animali della Lav, comunica che la Lega antivivisezione è stata riconosciuta dal ministero della Salute come associazione portatrice d’interessi in materia di metodi alternativi alla sperimentazione animale. Partecipando in questa veste alla prima riunione ieri, giovedì 5 dicembre, Lav ha portato all’attenzione alcuni punti da visionare, quali:
«L’esperienza, anche quella recente, ci ha purtroppo dimostrato che le porte dei laboratori restano chiuse, e le ispezioni vengono svolte senza personale esperto rispetto alle esigenze etologiche degli animali nelle gabbie dei laboratori, e nel riconoscere i loro segnali di stress psicofisico. La strada è lunga, ma speriamo questi siano i primi passi per un futuro diverso, che veda il rispetto della vita animale e umana verso il vero progresso scientifico», spiega Michela Kuan.