Un 49enne padre di famiglia ha tentato di uccidere la moglie e la figlia 17enne e infine ha tentato di togliersi la vita. È accaduto a Ladispoli, comune sul litorale romano. La dinamica dell’accaduto non è ancora del tutto chiara ma secondo le prime ipotesi l’uomo, al termine di una lite familiare, avrebbe impugnato un coltello o un’arma da taglio e inferto profonde ferite alle due donne. Poi avrebbe rivolto l’arma contro di sé e si sarebbe inferto una serie di fendenti.
Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 con un’eliambulanza, i carabinieri, i vigili del fuoco di Cerveteri e gli agenti della polizia locale allertati questa mattina intorno alle 8 da un vicino di casa preoccupato per le urla e il trambusto provenienti dall’alloggio di fianco. I tre sono stati trovati privi di sensi nel bagno, in una pozza di sangue.
La donna, una 48enne le cui condizioni sarebbero gravissime, è stata elitrasportata all’ospedale San Camillo di Roma, mentre il marito, anche lui in pericolo di vita, è stato elitrasportato al Gemelli. La figlia minorenne è stata trasferita in elisoccorso al Bambin Gesù di Palidoro: nonostante le gravi ferite riportate non sarebbe in pericolo di vita. In questo momento gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.