Imma Fiorino, docente di Architettura degli interni del Politecnico di Milano, ha pubblicato per Einaudi il saggio “La cucina – Storia culturale di un luogo domestico“. Si tratta di 500 pagine di approfondimento sul cambiamento del luogo più importante di una casa, la cucina, attorno a cui passa la storia familiare di ogni epoca. All’interno del libro in Occidente la cucina si snoda tra design e architettura, passando per la storia dell’alimentazione, gli usi e i costumi alimentari. Dalla scoperta del fuoco in epoca preistorica fino alle modernissime realizzazioni della tecnologia e della domotica, la cucina è raccontata da Imma Fiorino insieme con la storia delle gerarchie sociali e familiari, diverse in ogni società, ogni epoca, ogni luogo.
“Uno sbuffo di farina si solleva nella torrida cucina nel momento in cui Cora Smith in Papadakis si appoggia supina sul bordo del consunto tavolo da lavoro, tra le forme di pane da infornare, che con impellente gesto della mano lancia lontano. Come on…come on…”. La scena madre del quarto remake del postino suona sempre due volte, filmato nel 1981 e interpretato da Jessica Lange, è l’incipit di questo saggio. La scrittrice in questo racconto delinea nuovamente un ambiente circoscritto, come quello descritto in “Uffici”, con cui ha vinto il Premio Biella Letteratura e Industria 2012, fatto di una quotidiana relazione tra le persone, luogo prediletto di autodeterminazione e sopraffazione nel quale si riflettono le tensioni e le gerarchie sociali, e fattore decisivo del processo sociale ed economico.