Ruth Bader Ginsburg, giudice della Corte Suprema Usa, è diventata nel tempo un simbolo per le donne americane, e non solo. Nata nel 1933, grazie anche al proprio carisma, si è dedicata a combattere le discriminazioni, soprattutto quelle subite dalle donne. Nominata dall’ex presidente americano Bill Clinton, è una delle quattro donne che hanno fatto parte della Corte Suprema, seconda a Sandra Day O’Connor, e la prima persona di religione ebraica, entrando così nella classifica di Forbes tra le 100 donne più potenti.
Dalla giustizia al cinema, la storia di Ginsburg apparirà sul grande schermo dal 28 marzo prossimo con Videa in “Una giusta causa”, film diretto da Mimi Leder, con protagonisti Felicity Jones, Armie Hammer, Justin Theroux, Sam Waterston, e Kathy Bates. Da avvocatessa a magistrata, fino a diventare giudice, Ginsburg, superando molti ostacoli per ottenere l’uguaglianza nella sua carriera, negli ultimi anni si è schierata in prima fila anche per opporsi alle ingerenze del presidente Donald Trump.