RIO DE JANEIRO. La statua del Cristo Redentore, icona di Rio de Janeiro, è stata illuminata con una mascherina per simboleggiare la lotta contro il coronavirus, che in Brasile ha già registrato oltre 100 mila casi e più di settemila morti.
Il monumento, situato sulla cima della collina del Corcovado, si è unito alla campagna per sensibilizzare la popolazione sull’emergenza sanitaria in corso. Le luci hanno proiettato sulla statua anche la frase “La mascherina salva”.
Il Redentore è gestito dall’arcidiocesi di Rio de Janeiro, il cui responsabile è Orani Tempesta, nominato cardinale da Papa Francesco. Il Santuario del Cristo ha invece come rettore il sacerdote Omar Raposo, che è anche un cantante di samba con contenuto religioso.
“Ancora una volta il Cristo Redentore appare come il massimo simbolo nella formazione della coscienza collettiva per la conservazione della vita”, ha affermato Raposo. Rio de Janeiro è il secondo Stato brasiliano più colpito dal Covid-19, con 1019 morti e 11.139 malati, superato solo da San Paolo.
Il governatore di Rio, Wilson Witzel, che è in quarantena dopo essere risultato positivo alla malattia, ha dichiarato la scorsa settimana che il sistema sanitario si trova praticamente “al collasso” e che circa 300 persone stanno aspettando di essere ricoverate in unità di terapia intensiva.