TORINO. Si è svolta questa mattina la conferenza stampa sul Fooding – Alimenta la Solidarietà. In via Verdi 34 a Torino presso il Comitato Arci, i presidenti di Arci Torino e dell’Aipsd (Associazione italiana persone senza dimora) Andrea Polacchi e Antonio De Prisco hanno presentato il progetto, che nasce con l’obiettivo di sostenere chi vive in condizioni di marginalità sociale, e che, a tre mesi dall’inizio, ha già servito migliaia di pasti gratuiti a oltre un centinaio di utenti, raccogliendo sei mila chili di cibo.
Disuguaglianza e povertà sono spesso provocate dalla mancanza di cibo e di beni di prima necessità, situazioni da affrontare attraverso reti di solidarietà già esistenti e la creazione di nuovi spazi di accoglienza, grazie ad azioni di mutualismo, e combattendo lo spreco alimentare. In che modo? Creando, tra Torino e provincia quattro nuove mense popolari, e centri di raccolta e distribuzione: Reciproca Mensa a Chieri, Casa Frisco a Carmagnola, Circolo Arci Dravelli a Moncalieri, Circolo Arci La Cricca a Torino. I punti di distribuzione di prodotti alimentari invenduti saranno collocati presso le sedi dei Circoli Arci Diskolè e Minollo, in cui il cibo sarà raccolto e distribuito, in collaborazione con commercianti ed esercenti dei mercati rionali delle Circoscrizioni 3 e 5.
«Arci trae le sue origine dalle società di mutuo soccorso e in questo progetto ritrova la sua vocazione mutualistica», ha spiegato Andrea Polacchi. Non si tratta solo di assistenzialismo, bensì di entrare nei circoli, viverli, conoscere altre persone, superando il pensiero comune di cibo-merce a favore di una visione del cibo come bene comune, rilanciando in questo modo la funzione sociale e solidale dell’Arci e dei circoli. «Il progetto Fooding rappresenta un modello di progettualità costruito dal mondo del volontariato. Con il bando promosso dalla Regione Piemonte, che ha permesso l’erogazione di un contributo di centoquarantamila euro per Fooding, vogliamo incentivare il più possibile esperienze innovative di welfare di comunità», ha dichiarato Augusto Ferrari, assessore alle Politiche Sociali, Famiglia e Casa della Regione Piemonte.
Il progetto di Arci Torino, in collaborazione con Circolo Arci Mario Dravelli, Circolo Arci La Cricca, Cooperativa Sociale Patchanka, Diskolè, Karmadonne A.P.S, Minollo, Aipsd, Magazzino sul Po, VolTO, è realizzato nell’ambito dei Progetti a Rilevanza Locale del 2018 della Regione Piemonte e del piano Emergenza Freddo del Comune di Torino, con il patrocinio della Circoscrizione 1, 3, e 5 del Comune di Torino.