Lunga intervista del portavoce di Putin alla Cnn. Biden in partenza per l'Europa
La Russia non esclude l’utilizzo di armi nucleari in caso di minaccia alla sua stessa esistenza. A dirlo è stato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov durante una intervista alla Cnn. Peskov ha anche aggiunto che “l’operazione speciale in Ucraina” procede secondo i piani e che gli obiettivi saranno raggiunti. E questi, ha ripetuto, sono la smilitarizzazione e la neutralità dell’Ucraina, il riconoscimento dell’annessione della Crimea alla Russia e l’indipendenza del Donbass.
In Russia un tribunale ha condannato a 9 anni di reclusione Alexei Navalny. Il leader dell’opposizione a Putin è stato ritenuto colpevole di appropriazione indebita e oltraggio alla corte. Immediata la reazione occidentale: Il primo ministro britannico Johnson parla di “accuse fabbricate”, il dipartimento di stato americano chiede l’immediato rilascio, l’Unione europea condanna la sentenza emessa “per motivi politici“.
Il presidente americano si prepara a tornare in Europa. E’ stato egli stesso ad annunciare il suo viaggio su Twitter. Biden sarà prima in Belgio, per il vertice straordinario della Nato, al quale parteciperà, in videoconferenza, anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, e per le riunioni del G7 e del Consiglio europeo. Poi il numero uno della Casa bianca si sposterà in Polonia. “Putin pensava di dividerci ma siamo più forti di quanto non lo siamo mai stati nella storia recente“, ha scritto Biden.
Proprio per preparare questi vertici il presidente del Consiglio Mario Draghi ha parlato al telefono con quello francese Emmanuel Macron. Giovedì dovrebbero quindi essere annunciate nuove sanzioni alla Russia. L’Eliseo ha fatto sapere che Macron ha avuto un ulteriore colloquio telefonico con il presidente russo Putin.
Dopo il suo accorato intervento di ieri in collegamento con Montecitorio, il presidente ucraino Zelensky oggi parlerà al parlamento giapponese. Lo ha annunciato il primo ministro giapponese Taro Kono.