Il maestro pizzaiolo Marco Quintili presenta una nuova gustosa proposta speciale per le festività pasquali, che trae ispirazione dal celeberrimo casatiello napoletano.
Marco Quintili ha dimostrato di essere uno dei maestri pizzaioli più spettacolari per quanto riguarda la pizza napoletana contemporanea e ha deciso di realizzare una nuova proposta davvero imperdibile per le festività pasquali: la ‘Pizza Casatiello‘ dal gusto assolutamente imperdibile.
Una rivisitazione in chiave arte bianca del piatto napoletano più amato delle festività, il casatiello, per lui che è campano d’origine e che nello scorso ottobre ha anche aperto finalmente il suo primo locale all’ombra del Vesuvio dopo il grande successo con i due nella Capitale.
“La Pizza Casatiello che propongo è un omaggio ad un piatto che amo tantissimo. Ho scelto materie prime di altissima qualità per realizzare questa pizza speciale, ad esempio all’ultimo viene guarnita con tre diverse creme di lardo aromatizzate dell’azienda Sesto Coccia di Viterbo: al kiwi, alla menta e al peperoncino. Spero che tanti si potranno divertire a rifarlo a casa”, ha spiegato il titolare della Pizzeria I Quintili.
Marco Quintili è maestro pizzaiolo casertano, già consulente tecnico nel settore della pizza napoletana contemporanea oltre a ricoprire il ruolo di docente e formatore in molte scuole per pizzaioli. Tra le sue creazioni più rinomate spicca la pizza “a canotto”, che gli ha permesso di riscuotere un discreto successo tra il pubblico e gli esperti del settore.
Noto al grande pubblico per la vittoria nella prima edizione del cooking show televisivo ‘Il Boss delle Pizze‘, in onda su Alice Tv, e recentemente è stato premiato come Eccellenza Italiana al Festival di Venezia.
Dopo aver lavorato in diverse pizzerie napoletane, ha fondato la scuola di pizza Tecnicamentepizza, che ha come obiettivo principale di promuovere quello che è senza alcun dubbio il piatto italiano più conosciuto, consumato e imitato al mondo. Il tutto con sguardo rivolto verso il futuro che permette di preservarne la tradizione senza rinunciare alla sperimentazione.
Marco insieme alla moglie Laura Stanco a dicembre del 2017 hanno inaugurato a Roma “I Quintili”, una delle migliori pizzerie della capitale, situata nel cuore del quartiere Tor Bella Monaca. Nel 2018 la sua attività è stata insignita dalla guida culinaria del quotidiano Repubblica come la migliore pizzeria emergente del Lazio, mentre nel 2020 per il magazine 50 Top Pizza, punto di riferimento nel settore dell’arte bianca, è stata la 18esima tra le migliori pizzerie d’Italia, la quarta tra quelle di Roma e tra le primissime capaci di realizzare la pizza “contemporanea napoletana”. Infine l’importante guida Gambero Rosso l’ha inserita tra le migliori pizzerie d’Italia del 2021.
Attualmente le pizzerie I Quintili sono diventate tre: oltre la sede “storica” di via San Biagio 320 nel quartiere periferico di Tor Bella Monaca, il 14 luglio del 2020 è stata inaugurata la seconda sede romana in via Eurialo 7C, nel quartiere Furio Camillo. Mentre il 19 ottobre scorso è stata la volta della prima pizzeria in Campania, situata a Riviera di Chiaia a Napoli.
In una ciotola versate i 600 grammi di acqua in cui sciogliere i 3 grammi di lievito precedentemente preparati. Sempre in ciotola, aggiungete 1 kg di farina e procedete iniziando poi ad impastare. Dopo circa tre/quattro minuti di impasto, inserite 25 grammi di sale e fatelo amalgamare all’impasto finché non diventerà omogeneo e sarà perfettamente assorbito. Successivamente dividete in quattro parti l’impasto ottenuto. Avrete formato così i panetti.
Questi panetti vanno riposti in ciotole più piccole e poi coperti con una pellicola trasparente. Andranno lasciati a maturare e lievitare per 20 ore in frigo a una temperatura compresa tra i 4 e i 6º. Dopo la lievitazione del panetto, che dovrete verificare attentamente, potrete porgerlo su un tavolo, ma solo prima di averlo cosparso di farina che vi aiuterà nel lavoro e non farà incollare la pizza. A questo punto potete dare la classica forma della pizza tonda.
Dopo aver preparato un panetto di pizza da 240 grammi stenderlo e mettere sopra la pizza il condimento composto da mortadella, i cicoli napoletani, il prosciutto crudo di Parma, il salame di cinta senese e il formaggio di Beppino Occelli. Dopo la cottura aggiungere il formaggio in foglie di castagna Beppino Occelli, il pecorino e condire infine il tutto con le tre creme di lardo aggiunte sulla pizza con una sac a poche.