Ieri è stata una giornata cruciale per la Nazionale italiana: Roberto Mancini ha annunciato il prolungamento del contratto da commissario tecnico fino al 2026 e nella stessa data l’allenatore jesino ha diramato la lista dei 33 calciatori convocati per l’amichevole contro la selezione di San Marino, ultimo test ufficiale prima degli Europei itineranti in programma a giugno.
Dopo l’annuncio della firma che lo legherà alla panchina azzurra fino ai Mondiali del 2026, che si disputeranno in Canada, Messico e Stati Uniti e che a meno di separazione anticipata lo farà diventare uno tra i ct più longevi della storia, l’ex numero 10 di Sampdoria, Lazio e Leicester ha commentato: “Lavoriamo per arrivare alla vittoria velocemente, non c’era motivo per lasciarsi. Ringrazio il presidente e la Federcalcio, sono molto felice. Ci saranno tante manifestazioni, non è mai semplice vincere ma stiamo cercando di portare avanti il lavoro, abbiamo tanti giovani su cui puntare. La nostra speranza è che i frutti arrivino molto velocemente“.
Attualmente Mancini è il ct che detiene a pari merito con Marcello Lippi il record di risultati consecutivi nella storia della Nazionale, 25 match di fila senza sconfitta, ed è l’allenatore con la più alta percentuale di vittorie tra coloro i quali hanno guidato gli azzurri per almeno 8 incontri: 70% di successi frutto di 21 vittorie, 7 pareggi e 2 sconfitte, l’ultima delle quali risale al 10 settembre 2018 alla trasferta di Nations League (1° turno) contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo. Mentre la prima sconfitta era stata nell’amichevole contro la Francia del 1° giugno dello stesso anno, il secondo incontro ufficiale dell’era Mancini.
Prima dei Mondiali in terra americana, luogo che immediatamente fa venire in mente la finale persa ai rigori contro il Brasile nel 1994, l’Italia è chiamata a giocarsi la fase finale degli Europei posticipati di un anno a causa dell’emergenza Covid, trofeo che manca dal lontano 1968 (unico titolo europeo in bacheca).
Successivamente dovrà rimettersi al lavoro per cercare di qualificarsi alla fase finale del Mondiale in Qatar nel 2022 e all’Europeo del 2024 in Germania. A differenza del continente a stelle e strisce la manifestazione in terra teutonica fa sovvenire il piacevole ricordo dell’ultimo trofeo iridato conquistato quasi 15 anni fa: la Coppa del Mondo vinta nel 2006 dalla Nazionale guidata da Marcello Lippi.
Roberto Mancini, ha convocato 33 calciatori per l’ultimo test prima delle convocazioni ufficiali per l’Europeo, il 28 maggio prossimo alla Sardegna Arena di Cagliari contro San Marino. Tra giocatori che dal 24 maggio saranno a disposizione del ct figura la novità Giacomo Raspadori, l’attaccante del Sassuolo alla prima convocazione, e Marco Verratti, infortunato ed in dubbio per la fase finale dell’Europeo.
A fine mese l’elenco sarà ulteriormente scremato, con un taglio che ridurrà la rosa dell’Italia, in maniera definitiva a 26 elementi per il ritiro di Coverciano. C’è inoltre da considerare che mancheranno a questa amichevole Jorginho e Emerson Palmieri, entrambi impegnati a preparare la finale di Champions League con il Chelsea che sfiderà i neocampioni d’Inghilterra del Manchester City. Sia il faro del centrocampo azzurro che l’esterno sono sicuri di far parte del gruppo che parteciperà ai prossimi Europei.
Mentre tra i grandi esclusi nelle fila azzurre spiccano i nomi del portiere dell’Atalanta Pierluigi Gollini , in difesa quelli di Danilo D’Ambrosio (Inter), Mattero Darmian (Inter), Domenico Criscito (Genoa) Alessio Romagnoli (Milan) e Davide Calabria (Milan), a centrocampo Mattia Zaccagni (Verona), Roberto Soriano (Bologna), Matteo Ricci (Spezia), Matteo Pessina (Atalanta) e dell’infortunato Niccolò Zaniolo. Mentre in attacco mancheranno quasi sicuramente Francesco Caputo (Sassuolo), Kevin Lasagna (Verona), Matteo Politano (Napoli), Stephan El Shaarawy (Roma) e Riccardo Orsolini (Bologna).
L’Italia debutterà nel match inaugurale della competizione continentale allo Stadio Olimpico di Roma contro la Turchia degli ‘italiani’ Calhanoglu (Milan), Demiral (Juventus), Muldur e Ayhan (Sassuolo).
Portieri: Alessio Cragno (Cagliari), Gianluigi Donnarumma (Milan), Alex Meret (Napoli), Salvatore Sirigu (Torino).
Difensori: Francesco Acerbi (Lazio), Alessandro Bastoni (Inter), Cristiano Biraghi (Fiorentina), Leonardo Bonucci (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Alessandro Florenzi (Paris Saint Germain), Manuel Lazzari (Lazio), Gianluca Mancini (Roma), Leonardo Spinazzola (Roma), Rafael Toloi (Atalanta).
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Gaetano Castrovilli (Fiorentina), Bryan Cristante (Roma), Manuel Locatelli (Sassuolo), Lorenzo Pellegrini (Roma), Matteo Pessina (Atalanta), Stefano Sensi (Inter), Marco Verratti (Paris Saint Germain).
Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Juventus), Federico Chiesa (Juventus), Vincenzo Grifo (Friburgo), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Moise Kean (Paris Saint Germain), Matteo Politano (Napoli), Giacomo Raspadori (Sassuolo).