• 2 Novembre 2024
  • DAL MONDO

La Nato: “Accoglieremo Finlandia e Svezia a braccia aperte”

L'Alleanza aspetta Stoccolma e Helsinki. Nuove minacce di Putin. Guterres a Kiev

Se Svezia e Finlandia decidono di entrare nella Nato saranno accolte a braccia aperte“. Non ha dubbi il segretario generale dell’Alleanza atlantica Jens Stoltenberg sulla prossima adesione dei due paesi scandinavi all’Alleanza. Una scelta, quella di Helsinki e Stoccolma, dettata dalla guerra in Ucraina e dal timore di attacchi da parte russa.

“Il processo sarà veloce”

Stoltenberg parla in una conferenza stampa congiunta con la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola. “Abbiamo lavorato con questi Paesi per anni – ha spiegato il segretario generale – sappiamo che loro forze hanno gli standard della Nato, abbiamo condotto insieme molte missioni e mi aspetto che il processo sia veloce dopo che le formalità saranno espletate“. Nel frattempo “troveremo accordi di sicurezza nel periodo di interregno fino a quando sarà ratificata la loro scelta“.

Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg e la President Parlamento europeo, Roberta Metsola (Foto Nato)

Pechino: “La Nato strumento per l’egemonia”

La Russia, che ha attaccato l’Ucraina, a suo dire, anche per evitare l’allargamento della Nato, si ritroverà presto altri due paesi nell’Alleanza. E in attesa della risposta di Mosca, è la Cina a sollevare dubbi sulla natura difensiva della Nato. Il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino critica l’Alleanza atlantica, considerandola “Uno strumento per i singoli paesi per cercare l’egemonia“. Per i cinesi, “Come prodotto della Guerra Fredda e più grande alleanza militare al mondo, la Nato dovrebbe valutare la situazione e apportare gli adeguamenti necessari. Invece si è impegnata in uno scontro sul campo” e ” crea costantemente confronto e problemi“.

Parlamento tedesco approva invio armi pesanti a Kiev

Il Bundestag ha approvato la fornitura all’Ucraina di armi pesanti. 586 i voti favorevoli, 100 i contrari. Con questo voto, la Germania cerca di uscire dall’ambiguità in cui si trova dall’inizio del conflitto. E’ la risposta del Cancelliere Scholz agli scivoloni e le gaffe degli ultimi mesi, provocati dalla enorme dipendenza di Berlino dal gas russo. E da figure imbarazzanti, come l’ex Cancelliere Schroeder, che da 20 anni siede nel Cda dei colossi dell’energia russi e nei giorni scorsi ha difeso Putin.

Putin: “Non interferite o risposta sarà rapida”

Immediata la replica di Mosca: “L’invio di armi in Ucraina e in altri Paesi costituisce una minaccia per la sicurezza dell’Europa“, ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov. Ieri le nuove minacce di Putin all’Occidente: “Non interferite, la nostra risposta sarà rapida. Abbiamo strumenti che nessuno ha e li useremo se necessario“.

Onu: Guterres a Kiev: “Prima questa guerra finisce meglio è”

Dopo la sua visita a Mosca, il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres è volato a Kiev per incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Questa mattina un passaggio a Borodyanka, vicino alla capitale, una delle cittadine più martoriate dall’occupazione russa. “Prima questa guerra finisce e meglio è“, ha affermato il numero uno dell’Onu.

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Emanuele Iacusso

Classe 1971, studi di filosofia, giornalista professionista. Si occupa da 20 anni di politica, come assiduo frequentatore di Palazzi romani. Ha lavorato lungamente in radio e in televisione, presso importanti network nazionali. Tra le passioni i motori, l'astronomia e lo sport.

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