Inizia malissimo la settimana borsistica
La settimana borsistica europea si apre come si era chiusa la precedente: in profondo rosso. Milano al momento perde oltre il 4%, ma in apertura aveva toccato il -6. Torna a salire lo spread, arrivato a 166 punti base. Crollano anche Francoforte, Londra e Parigi. Le borse asiatiche hanno chiuso tutte con pesanti perdite.
A Piazza affari ben 13 titoli sono stati sospesi per eccesso di ribasso. In salita solo Tenaris, che beneficia delle notizie sulla possibile rimodulazione del mercato globale di gas e petrolio. Sono proprio gli aumenti delle materie prime più legate alla guerra in Russia a far sprofondare i listini.
Il gas è ai massimi storici: ad Amsterdam l’mmbtu (1 milione di btu) quota stabilmente sopra i 200 euro e sta guadagnando oltre il 10%. Il petrolio continua a salire, per effetto del possibile stop alle importazioni dalla Russia, la nuova sanzione allo studio dell’occidente. Il brent ha toccato i 130 dollari al barile, un litro di verde costa ormai 2 euro. Sale anche l’oro, tipico bene rifugio.