VENEZIA. Musica e solidarietà, spesso sono andate a braccetto. Non poteva essere che solenne il riconoscimento tributato da La Fenice agli ‘eroi del Covid’ omaggiati con il concerto Fanfare for the Common Man di Aaron Copland, a riavviare, stasera, l’attività del Gran teatro veneziano. E che replica, il 10 luglio, con il nuovo allestimento dell’Ottone in Villa di Antonio Vivaldi.
Così la Fenice ha riaperto al pubblico (tutto esaurito) mettendo in cartellone una serie di concerti cameristici e sinfonici e con un nuovo allestimento operistico. Una riapertura nel segno del cambiamento, forzato dall’emergenza sanitaria e dalle regole di salute e sicurezza imposte, ma le cui limitazioni sono state interpretate come idee per spettacoli teatrali musicali dal volto nuovo. Lo spazio della sala è stato infatti rinnovato, sia quello della platea dove, tolte le poltrone, si sono posizionati i musicisti, della fossa orchestrale e del palcoscenico.
Norbert Ciuccariello