TORINO. Sarà speciale nel ricordo dello scrittore scomparso Andrea Camilleri, e per quanto riguarda gli incontri con personalità del mondo della cultura, questa nuova edizione della manifestazione torinese Portici di Carta, che si terrà i prossimi 5 e 6 ottobre, sabato e domenica, nel centro città, tra via Roma, piazza San Carlo, e piazza Carlo Felice. Sabato 5 ottobre, alle ore 18.30 presso l’Oratorio di San Filippo Neri, lo scrittore Antonio Manzini e il critico letterario Antonio D’Orrico omaggeranno una voce unica, Camilleri, critica e indipendente, coscienza critica del Paese, uno degli scrittori più amati degli ultimi decenni. Durante la manifestazione saranno presenti quindi due chilometri di librerie, oltre 150 tra librai, editori piemontesi e bouquinistes (rivenditori di libri usati e antiquari), laboratori per bambini, itinerari alla scoperta della città, e passeggiate letterarie. Il libro sarà promosso con il progetto “più lungo del mondo” in termini di bancarelle, grazie alla Città di Torino, con le sue Biblioteche civiche e il Centro Interculturale, realizzato da Associazione Torino, La Città del Libro e Fondazione Circolo dei lettori, con il sostegno di Regione Piemonte, e con la partecipazione dei librai torinesi coordinati dal libraio Rocco Pinto della libreria “Il Ponte sulla Dora”.
Sono 13 gli anni di Portici di Carta, iniziativa di forte impronta popolare capace di coinvolgere, fin dalla prima edizione, tutti i soggetti della filiera del libro, dagli editori ai librai, dalle biblioteche alle scuole. I portici sotto i quali avrà luogo l’evento saranno divisi in 20 tratti tematici, per raggruppare in modo omogeneo le librerie e le case editrici a seconda delle rispettive specializzazioni. L’edizione 2019 di Portici di Carta sarà anche l’occasione giusta per celebrare il 150° dalla fondazione della Biblioteca civica Centrale, prima sede del servizio bibliotecario pubblico a Torino, ricordando le Biblioteche Civiche Torinesi, luoghi di conoscenza, incontro, scambio culturale, centri di aggregazione inclusivi e democratici. “Ripensare le Biblioteche Civiche Torinesi”, sostenuto da Intesa Sanpaolo, è, inoltre, il progetto ideao per restituire alla città la storia delle biblioteche, rendendola attuale e proiettandola nel futuro attraverso numerose iniziative, a partire dall’ideazione di un claim “facciamo conoscenza”, e di un nuovo logo, in collaborazione con lo Ied Torino, proiettato dal 4 al 6 ottobre 2019 sulla Mole Antonelliana.
Il calendario degli Incontri a Portici di Carta