BIELLA. Biella candidata dal Piemonte a “Città creativa Unesco”, per rilanciare le potenzialità del territorio, a detta del sindaco Claudio Corradino. «La candidatura s’inserisce nel progetto di valorizzazione dell’economia, della cultura e del turismo della regione», ha spiegato il governatore Alberto Cirio. Il Consiglio Direttivo della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco ha deciso di sostenere la candidatura di Biella per l’artigianato, insieme con quella di Como, Bergamo per la gastronomia, e Trieste per la letteratura. «Il riconoscimento Unesco è un esempio dei risultati importanti che un territorio può ottenere», secondo il presidente della Regione Piemonte, che vanta già due Città creative Unesco, Alba (Cuneo) per la gastronomia, e Torino per il design.
«Ogni volta che un luogo di cultura del nostro Paese si candida per ottenere un riconoscimento internazionale, non possiamo che esserne orgogliosi e sentirci parte di un corpo che si muove all’unisono per il raggiungimento di una meta comune – ha commentato l’assessore alla Cultura di Torino Città creativa Unesco Francesca Leon – . Ci auguriamo, come Città di Torino, che Biella possa vincere la sfida, convinti del potenziale che il suo territorio racchiude, dell’attenzione che ha saputo investire sull’arte e l’artigianato quali strumenti di sviluppo del proprio tessuto cittadino».