PRATO. Alla vigilia della Giornata Mondiale del libro, che si svolgerà il 23 aprile, la Biblioteca Lazzerini di Prato lancia una sfida ai propri utenti: li invita entro quella ricorrenza a leggere o rileggere tutti quei libri che sono passati sotto la scure della censura.
L’iniziativa si chiama “Non leggermi” ed è dedicata a tutti quelle opere che, in vari momenti storici e in diverse parti del mondo, sono passati sotto la scure delle censura oppure sono stati osteggiati per i loro contenuti. Inoltre rappresenta una piccolo gesto concreto teso a manifestare la disapprovazione nei confronti di quel gruppo di preti cattolici che in Polonia ha dato alle fiamme dei libri, colpevoli di incitare alla stregoneria e alla perdizione, tra cui quelli della celebre saga fantasy di Harry Potter.
L’invito al pubblico è quello di attirare l’attenzione pubblica e invitare i lettori a svuotare lo scaffale allestito nella Hall d’ingresso con più di 50 titoli, la cui copertina è stata rivestita completamente di nero. Solo prendendo il libro in mano e sfogliando le prime pagine sarà possibile scoprire il titolo ed il “ perché ” quel testo è stato censurato o messo al bando.
Sono numerosi i libri che consideriamo classici e che in passato sono stati oggetto di censura: emblematico è il caso di “Fahrenheit 451” scritto da Ray Bradbury, un libro che parla di censura e che a sua volta venne censurato, oppure di George Orwell con i suoi due più grandi capolavori “1984” e “La fattoria degli animali“. Tra quelli più recenti come non ricordare la saga di “Harry Potter“, accusata fino a qualche giorno fa di incitare la stregoneria.
Tutti libri che il pubblico non solo potrà trovare esposti in Lazzerini, con l’invito a saccheggiare il prima possibile lo scaffale all’ingresso, ma raccolti in parte anche nella bibliografia speciale di “Un mese da leggere” disponibile anche online, da scaricare sul sito www.bibliotecalazzerini.prato.it