Oltre ad essere considerato tra gli allenatori più forti e competenti dell’ultimo periodo, Jurgen Klopp si conferma senza ombra di dubbio un personaggio capace di conquistare l’apprezzamento e la simpatia di giocatori, addetti ai lavori e della tifoseria, sia che si tratti di quella della propria squadra, che di quelle avversarie.
L’ultimo aneddoto raccontato dal manager tedesco e dal centrocampista olandese Georginio Wijnaldum lo confermano: l’allenatore alla vigilia della finale di Champions League del 2018 ha indossato un paio di boxer di Cristiano Ronaldo. A poche ore dall’inizio del match contro il Real Madrid a Kiev, il tecnico un po’ per stemperare la tensione pre-gara, un po’ per scaramanzia ha deciso di intrattenere i suoi giocatori mostrando in maniera vistosa negli spogliatoi l’indumento intimo del giocatore più rappresentativo delle Merengues in quel periodo.
Ne ha dato conferma Wijnaldum che ha raccontato come Klopp abbia cercato di allentare la tensione prima della sfida decisiva per la conquista della Coppa dalle “grandi orecchie“: “Ha preparato l’incontro con la camicia infilata nei boxer di CR7. L’intero spogliatoio è finito sul pavimento ridendo a crepapelle”.
Dopo la rivelazione di Wijnaldum, è arrivata la conferma da parte del diretto interessato: ” “Alcuni anni fa mi è capitato di comprare delle mutande e ho afferrato quelle dello scaffale di Ronaldo. Le ho ancora, ma non le ho più indossate. Durante la finale le ho messe e durante la sessione di allenamento le ho portate molto in alto, quasi sotto i capezzoli. È stato divertente, sembrava divertente”.
Un rito scaramantico che non ha portato fortuna durante quella finale, persa per 3-1 grazie ai gol di Benzema e la doppietta di Bale per il Real Madrid, mentre il gol della bandiera Reds è stato siglato da Mané. L’unico effetto sortito è stato quello di non aver fatto segnare CR7, che però a fine torneo si è confermato miglior marcatore della competizione grazie ai 15 gol realizzati in 13 match.
Molto probabilmente l’influsso benefico benefico ha avuto effetto l’anno seguente, con la vittoria della Champions League 2018/19 e quella della Supercoppa Europea il 14 agosto scorso contro il Chelsea, dopo i calci di rigori.
Il dubbio che molti nutrono è se Jurgen Klopp abbia realmente appeso le mutande di CR7 al chiodo, oppure deciderà di farne uso in altre occasioni per intrattenere i propri giocatori e sperare portino nuovamente fortuna in ambito sportivo. Forse potrebbero servire per contribuire al raggiungimento della vittoria del campionato inglese, che in quel di Liverpool manca dalla stagione 1989/90. Se Klopp vincesse la Premier League con il favore dei boxer di Ronaldo siamo sicuri che ne beneficerebbe anche il fuoriclasse portoghese, perché siamo quasi certi che i tifosi Reds, e non solo, correrebbero immediatamente a acquistarli.
Carlo Saccomando