TORINO. Continua in maniera positiva il percorso di avvicinamento ai giochi olimpici di Tokyo 2020 per la nazionale azzurra di Karate. Ieri, 21 aprile, nella terza tappa del circuito internazionale Premier League di Rabat l’Italia torna a casa con due podi su quattro finali disputate, conquistando un oro, un bronzo e due quinti posti.
Conquista l’oro la squadra femminile di kata composta da Michela Pezzetti, Terryana D’Onofrio e Carola Casale che supera in finale la formazione Russa con il punteggio netto di 25,74 a 23,56. Le azzurre si rifanno dopo meno di un mese, a seguito l’argento europeo perso in finale contro le padroni di casa della Spagna. “Abbiamo affinato l’esecuzione del kata e rimediato agli errori commessi in precedenza. – commenta Pezzetti – Per il bunkai abbiamo ancora da lavorare, ma siamo contente”.
Mentre sale sul terzo gradino del podio Angelo Crescenzo nei -60 kg. Il Vice Campione d’Europa e Campione del Mondo in carica si conferma ai vertici mondiali superando il giapponese Naoto Sago. L’azzurro conferma la sua supremazia rifilando un netto 7-0 al karateka nipponico. “Ripetere la finale di Madrid con lo stesso giapponese è stato esaltante, sono salito sul tatami come sempre con la voglia di divertirmi e spero di essere riuscito a trasmettere la mia felicità. Questo bronzo è molto importante per me, per il ranking e per la squadra”.
Quinto posto invece per Viviana Bottaro e Mattia Busato. La prima non riesce a fare tris, dopo il bronzo a Parigi e Dubai, perdendo contro la giapponese Hikaru Ono con il punteggio di 26,00 a 26,34. Stessa sorte per Matia Busato che cede la medaglia di bronzo al giapponese Kazumasa Moto per un errore durante l’esecuzione del kata che gli costa la differenza di punteggio tra il suo 25,22 e il 26,66 del nipponico.
Prossimo appuntamento con il circuito Premier League rimandato a giugno con la tappa di Shangai in Cina.