NAPOLI. Trascinata dal suo tandem d’attacco, la squadra di Conte vince al San Paolo e raggiunge la Juventus in vetta alla classifica. La sblocca Lukaku approfittando di un errore di Di Lorenzo, poi raddoppia su un’incertezza di Meret. Nel finale di primo tempo la riapre Milik, nella ripresa il sigillo di Lautaro. Una prova di forza, l’ennesima in questo campionato che ci dà la conferma che l’Inter assieme alla Juventus e alla Lazio daranno vita ad un finale entusiasmante a tre.
Il successo al San Paolo i nerazzurri non lo conquistavano da 22 anni (era l’ottobre del 1997) e quello di stasera l’hanno ottenuto con il cinismo e la sicurezza delle grandi squadre, sfruttando sì tre errori individuali del Napoli, da cui sono scaturite le reti, ma dando sicuramente nel complesso l’impressione di avere sempre la gara sotto controllo, anche quando Milik l’aveva riaperta dopo la doppietta di un incontenibile Lukaku.
Tra le note liete per Conte (alla centesima vittoria in A, nessuno le ha raggiunte così rapidamente) c’è anche il recupero di Sensi, entrato nella ripresa; alla prossima, però, c’è l’Atalanta. Senza Barella e Skriniar, diffidati e ammoniti.
Napoli-Inter 1-3
Napoli (4-3-3): Meret; Hysaj (81′ Lozano), Di Lorenzo, Manolas, Mario Rui; Allan, Fabian Ruiz (84′ Llorente), Zielinski; Callejon, Milik, Insigne. Allenatore: Gattuso
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Candreva, Gagliardini (56′ Barella), Brozovic, Vecino (73′ Sensi), Biraghi; Lautaro, Lukaku (88′ Borja Valero). Allenatore: Conte
Reti: 14′ e 33′ Lukaku (I), 39′ Milik (N), 62′ Lautaro (I)
Ammoniti: Candreva (I), Barella (I), Esposito (I), Conte (all. I), Sensi (I), Skriniar (I)