VIENNA. Emergono le prime verità sulla mancata convocazione di Mauro Icardi per la partita di Europa League tra Rapid Vienna e Inter. Luciano Spalletti durante la conferenza stampa di presentazione del match ha svelato il motivo per il quale l’attaccante argentino non è stato aggregato alla squadra per la trasferta viennese: “Era convocato, è lui che non è venuto, io dico la verità delle cose.” In merito alla decisione di togliere all’argentino la fascia di capitano ha dichiarato: “Come l’ha presa? Dispiaciuto e ci è rimasto male, è stata una scelta difficile anche per noi comunicarla, io non mi interesso di contratti, abbiamo direttori che sanno fare benissimo il loro lavoro di queste cose dovete parlare con loro. Noi dobbiamo pensare alla partita, ci sono situazioni nel calcio che non ripassano più.
Il tecnico ha tenuto a precisare che la decisione di scegliere un nuovo capitano è stata difficile e dolorosissima, ma condivisa con tutte le componenti della società a 360°. Ha evidenziato il fatto che si siano sviluppate delle situazioni che andranno rimesse a posto; probabilmente alludendo alle svariate dichiarazioni pubbliche di Wanda Nara che prima si è espressa con toni aspri in merito al rinnovo di contratto del marito, e successivamente ha esternato alcune critiche sul gioco della squadra. Una situazione che nel complesso ha creato imbarazzo a squadra e società. L’allenatore ha voluto porre l’attenzione sulla prossima partita, dopo l’uscita dalla Coppa Italia e i 20 punti di distacco dalla Juventus capolista in Serie A, l’Europa League rappresenta l’unico trofeo ancora raggiungibile nella stagione in corso. Ha concluso affermando che nei prossimi giorni ci sarà possibilità di chiarire con chi di dovere. Rimane il dubbio se con quel “chi di dovere” si sia riferito a Icardi o alla moglie manager.