Un certo numero di italiani ha già dovuto fare i conti con l’influenza, ma il picco del grande “male di stagione” deve ancora venire. Gli esperti annunciano che però il suo arrivo è ormai prossimo e quindi pensiamo di fare cosa utile proporre alcune informazioni, dettate dagli esperti, per riconoscerla ed affrontarla nel modo migliore possibile.
Intanto è bene stabilire se si tratta di influenza o di raffreddore? Malessere stagionale o vera e propria malattia virale con i suoi rischi di complicazioni? Con i casi che crescono di giorno in giorno, i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc), ed altri specialisti di disturbi infettivi Usa suggeriscono di farsi ‘5 domande’ per capire la differenza.
Se la temperatura supera i 37.8 gradi è quasi certamente
influenza. I raffreddori possono causare un aumento, ma la febbre raramente
supera i 37-37.5 gradi.
L’ influenza, osservano poi i Cdc, fa usualmente sentire tutti acciaccati e
bastonati, “come se si fosse andati
sotto un autobus”. Mentre il raffreddore no.
Anche il mal di testa generalizzato e forte accompagna solitamente l’influenza. Mentre per il comune raffreddore è assente. O localizzato se si soffre anche di sinusite. Tipologie a parte, i sintomi dell’influenza sono più virulenti ed aggressivi, il senso di essere malati più forte. E se mal di gola e starnuti possono in realtà essere presenti con entrambe le patologie, con il raffreddore sono più lievi.