NEW YORK. A dispetto delle polemiche scatenate dal movimento #MeToo che l’anno scorso avevano fatto definire il maestro del cubismo un “malato di misoginia”,salgono alla ribalta a New York le donne di Pablo Picasso. Una grande mostra, “Da Fernande a Jacqueline”, presenta da Gagosiansu Madison Avenue 35 opere ispirate alle sue muse. Dipinti, disegni e sculture testimoniano il “ruolo centrale”avuto da Fernande Olivier, Olga Khokhlova, Marie-Thérèse Walter,ora Maar, Francoise Gilot, Sylvette David e Jacqueline Roquenella vita di Picasso, spiega la galleria.
“Non erano semplicemente muse silenziose”, sottolinea anticipando le polemiche. La mostra di New York, aperta fino al 22 giugno, è una di tre organizzate in questi mesi sulle donne di Picasso: in giugno Dora Maar e Olga Khokhlova saranno il soggetto di rassegne separate al Centre Pompidou di Paris (dal 5 giugno al 29 luglio)e al Caixa Forum di Madrid dal 19 giugno al 22 settembre.scatenate dal movimento #MeToo che l’anno scorso avevano fatto definire il maestro del cubismo un “malato di misoginia”,salgono alla ribalta a New York le donne di Pablo Picasso. Un agrande mostra, “Da Fernande a Jacqueline”, presenta da Gagosiansu Madison Avenue 35 opere ispirate alle sue muse.
Dipinti, disegni e sculture testimoniano il “ruolo centrale”avuto da Fernande Olivier, Olga Khokhlova, Marie-Thérèse Walter,Dora Maar, Francoise Gilot, Sylvette David e Jacqueline Roquenella vita di Picasso, spiega la galleria. “Non erano semplicemente muse silenziose”, sottolinea anticipando le polemiche. La mostra di New York, aperta fino al 22 giugno, è una di tre organizzate in questi mesi sulle donne di Picasso: in giugno Dora Maar e Olga Khokhlova saranno il soggetto di rassegne separate al Centre Pompidou di Paris (dal 5 giugno al 29 luglio)e al Caixa Forum di Madrid dal 19 giugno al 22 settembre.