L’editore Norbert Ciuccariello racconta come è nato il Valore Italiano e i quotidiani online del circuito Top News.
Il Valore Italiano a dicembre compirà tre anni. Un giovanissimo, diciamo pure un bambino, nel panorama dell’editoria italiana eppure ha già dato molte soddisfazioni. L’editore è Norbert Ciuccariello che racconta come gli è venuta la voglia di riportare a nuova vita questa storica testata.
“Nel 2010 mi trasferii con la mia famiglia in provincia di Cuneo, nel castello di Envie. Un giorno, mentre pulivo il sottotetto, mi cadde lo sguardo su alcune pagine ingiallite di un vecchio giornale. Così, incuriosito, lo presi, e, facendo un po’ di ricerche, scoprii che risaliva al 1895. Era una storica pubblicazione illustrata, di carattere patriottico e militare del periodo risorgimentale, editata dallo stampatore torinese Edoardo Perino , e diretta da Oreste Gorra. Decisi di ripubblicarla, pertanto, tenendo il nome originale, dopo aver recuperato in librerie di Trieste la maggior parte delle copie autentiche.“
L’antenato di cui oggi il Valore Italiano è il diretto discendente, vide le rotative nella a seconda metà del XIX secolo, per mano dello stampatore torinese Edoardo Perino che lo editò in via del Lavatore 88 a Roma. Fu diretto da Oreste Gorra e il pubblico lesse il primo numero il 6 gennaio del 1895. L’unità si era ottenuta nel 1861 e l’epoca del primo Il Valore Italiano era caratterizzata dal grande spirito patriottico, il vivo fermento politico, sociale e culturale dovuto alla recente unità italiana. Il giornale visse tre anni. Alla direzione di Gorra successe quella di Giggi Zanazzo che terminò le pubblicazioni nel 1897.
In quel triennio la rivista esortò ed esaltò le azioni patriottiche, con una forte enfasi sull’eroismo delle imprese militari e soprattutto con coraggio e passione. Il giornale indicava quali erano i valori fondamentali di una società che affronta con coraggio il presente e guarda con positiva determinazione al futuro.
Valori che sono anche nella pelle del nuovo editore degli anni duemila. Certo non si parla più delle prodezze sul campo di battaglia e di quanto siano importante per liberarsi dal giogo austriaco, ma del valore del nostro paese. In titolo “Il Valore italiano” ha stregato Norbert Ciuccariello che si è chiesto quanto bellezza italiana viene ignorata, dimenticata e quel che è peggio danneggiata. Ecco, il suo giornale avrebbe provveduto a ricordare che il nostro è il paese più bello del mondo.
Norbert Ciuccariello racconta che la resurrezione del quotidiano è stata un percorso difficile. Muri e porte chiuse, ma nel 2012 esce il numero zero su carta. Una gioia immensa anche per suo padre Raffaele, uno dei suoi più grandi sostenitori.
Dall’uscita del numero zero alla registrazione del quotidiano online il 20 dicembre 2018 passano sei anni. Sei anni in cui si studia e si mette a punto una versione del giornale che sia moderna ed ecologica. Tanto tempo perché niente venga lasciato al caso e i lettori possano affezionarsi ad una testata elegante, diretta da Carlo Saccomando.
Uno quotidiano online capace di garantire un’informazione corretta e puntuale, moderata nel linguaggio, interessata ai principali temi d’attualità, una testata credibile, ricca di notizie verificate e attendibili. Con l’uso dei social network, volto non tanto ad un giornalismo urlato, ma ad un dibattito serio ed interessato sui principali temi proposti dalla redazione, che possano creare un confronto costruttivo e civile. Oggi sul Valore Italiano si racconta la cronaca italiana e mondiale, l’enogastronomia, la cultura, ambiente, tecnologia, lavoro, salute, scienze, animali. Per citare solo alcuni degli argomenti trattati.
Il successo de il Valore Italiano fa venir voglia a Norbert Ciuccariello di entrare sempre più nel mondo dell’informazione e crea un nuovo network: il circuito dei quotidiani ‘Top New’s. Come un padre, guarda con soddisfazione alla nascita della sua progenie: le quasi gemelle Torino Top News e Milano Top News nate del giugno e del luglio di quest’anno, stanno andando molto bene e non resteranno sole: a breve leggeremo anche Roma Top News.
Inutile dire che l’editore ne è orgoglioso :“Le notizie di Top News sono vere e più approfondite. Non esiste il copia e incolla nelle mie redazioni.” precisa Ciuccariello ”I giornalisti sono professionisti dell’informazione con regolare contratto. Persone di cui mi fido, capaci di stare in mezzo alla gente e cogliere le notizie importanti e la loro professionalità è riconosciuta economicamente e umanamente.”
Il progetto del nostro editore è ancora più ampio ma per scaramanzia non diciamo niente. Sarà il tempo a svelare la trama, proprio coma un fiction avvincente della quale poi non si riuscirà più a perdere una puntata.