Sono state disputate 23 gare di questo campionato di Serie A TIM 2020-2021 e in testa alla classifica si iniziano finalmente a delineare dei trend chiari.
L’Inter di Antonio Conte, grazie alla vittoria nel derby contro il Milan, si è portata a più quattro sui cugini rossoneri secondi e a più nove sulla Juventus, con i bianconeri che però devono ancora recuperare la partita contro il Napoli.
Al quarto posto troviamo al momento la Roma di Fonseca, che nonostante le mille polemiche e le mille difficoltà continua a tenere il passo delle prime della classe.
La partita di cartello della 23a giornata appena disputata è stata senza ombra di dubbio quella andata in scena allo stadio San Siro dove si sono fronteggiate Inter e Milan, rispettivamente al primo e al secondo posto in classifica.
Nonostante le voci sulla cessione del club da parte di Suning si facciano di giorno in giorno più insistenti, il match è stato dominato sin dai primi minuti dai nerazzurri che sono riusciti ad andare subito in vantaggio con Lautaro Martínez, servito alla perfezione dal solito, irresistibile, Romelu Lukaku.
A cavallo tra la fine del primo e l’inizio del secondo tempo, il Milan ha fatto di tutto per rimettere in equilibrio la partita e non c’è riuscita grazie alle parate di uno straordinario Samir Handanovič, che si è reso protagonista della migliore prestazione stagionale. Poi, di colpo, l’Inter ha riacquistato vigore e ha trovato prima il 2-0 di nuovo con Lautaro e, poi, il 3-0 con una strepitosa azione di ripartenza condotta da Big Rom.
L’attaccante belga, spesso accusato di essere poco decisivo nei match che contano, ha messo a segno la sesta rete negli ultimi cinque derby disputati, portandosi momentaneamente in testa alla classifica dei capocannonieri salvo poi essere subito superato da Cristiano Ronaldo che nel posticipo del lunedì è riuscito a mettere a segno una doppietta.
Al 23 di febbraio, secondo le scommesse Serie A di Betway, a quota 1,70, i nerazzurri sono i favoriti indiscussi per la vittoria del titolo, ma la squadra di Conte dovrà stare attenta alla rimonta di Milan e Juventus che non hanno nessuna intenzione di alzare bandiera bianca prima del previsto.
Dopo aver incantato e aver messo in fila una serie impressionante di record durante tutto l’arco del 2020, da quando è iniziato il 2021 il Milan ha perso lo smalto dei giorni migliori e insieme alle prestazioni poco convincenti sono iniziati a mancare anche i risultati. Delle ultime cinque partite i rossoneri ne hanno perse tre e, soprattutto, sembrano non essere più quella squadra vivace e brillante che aveva dominato il girone d’andata.
Per la prima volta da quando è tornato a Milano, Zlatan Ibrahimović dovrà essere bravo a dare sicurezze e certezze a un gruppo ancora giovane e acerbo che però ha dimostrato che quando ha fiducia può giocarsela contro ogni avversario.
Al terzo posto e a cinque punti di distanza dal Milan c’è invece la Juventus, che ha però una partita in meno rispetto ai rossoneri e ai nerazzurri. Nel posticipo del lunedì, i bianconeri si sono sbarazzati senza troppi problemi di un Crotone mai in partita che ormai pare destinato a una inevitabile retrocessione. L
a squadra allenata da Andrea Pirlo continua ad alternare delle prestazioni convincenti ad altre da dimenticare e da qui in poi sarà chiamata a trovare la continuità di risultati mancata sino a oggi. I bianconeri per il terzo anno consecutivo sono usciti sconfitti dall’andata degli ottavi di finale di Champions League giocati contro il Porto e nella partita di ritorno dovranno rendersi protagonisti di una prestazione ben diversa rispetto a quella messa in scena pochi giorni fa.
Al quarto posto troviamo invece la Roma di Fonseca che non è riuscita ad andare oltre il pari contro un Benevento gagliardo che ha resistito per più di mezz’ora in inferiorità numerica. Tra la società, l’allenatore e il bomber Edin Džeko sembra essere tornato finalmente il sereno e nell’attesa di scoprire se effettivamente Francesco Totti farà il suo ritorno a Trigoria in qualità di dirigente, i tifosi giallorossi si godono una squadra che gioca un calcio brillante e convincente.
Mancano esattamente 15 partite al termine del campionato e l’Inter si gode il primo posto in classifica. La squadra di Antonio Conte dovrà tuttavia continuare con la stessa intensità delle ultime settimane perché Milan e Juventus restano lì a stretto contatto.