Introspettivo e pieno d’amore è “L’isola dell’abbandono”, edito da Feltrinelli, l’ultimo romanzo della scrittrice italiana Chiara Gamberale, da qualche giorno in libreria. Ambientato tra Roma e Naxos, narra di un viaggio del coraggio che vive nel “vivere”, in ogni modo diverso, il sentimento dell’amore: materno, tradito, abbandonato.
La storia ha come protagonista una donna lasciata dal suo primo amore, che nel dolore scopre l’occasione di conoscersi, smarrendosi. Dieci anni di vicende in cui prova anche l’esperienza della maternità, sull’esempio della stessa Gamberale, diventata madre. Avvalendosi del mito, ma anche dei fumetti per bambini, la narrazione affronta inoltre il tema della morte, quindi della perdita dell’amato, accompagnata dall’eco della vita a cui ogni essere umano risponde come riesce, importante è non scappare.
Romana di origine, Chiara Gamberale, oltre a essere una scrittrice, è conduttrice radiofonica, televisiva, e autrice televisiva. Ha esordito nel 1999 con il suo primo romanzo “Una vita sottile”, e nel 2008 ha vinto il premio Campiello Giuria dei letterati con “La zona cieca”.