Il Nobel per la pace è stato vinto dai giornalisti Dmitry Muratov e dalla filippina Maria Ressa. Arrivate le congratulazioni dal portavoce di Putin
I Nobel per la pace sono andati alla giornalista filippina Maria Ressa e al collega il russo Dmitry Muratov. I due giornalisti hanno vinto il prestigioso premio per “i loro sforzi per salvaguardare la libertà di espressione, che è una condizione preliminare per la democrazia e una pace duratura”.
Dmitri Muratov ha dedicato il Nobel per la Pace vinto al giornale di cui è il direttore, Novaya Gazeta, e ai sei colleghi del giornale che non ci sono più perchè sono stati uccisi. Lo riporta la Tass. “Vi dirò questo: non è merito mio. Lo riporta la Tass. “Vi dirò questo: non è merito mio.E’ Novaya Gazeta. Sono quelli che sono morti difendendo il diritto delle persone alla libertà di parola. Siccome loro non sono con noi, probabilmente hanno deciso che sia io a dirlo a tutti” queste le parole del direttore Muratov alla Tass.
Dmitri Muratov ha affermato che avrebbe dato il premio all’oppositore russo in carcere Alexiei Navalny. “Avrei votato per la persona su cui contavano i bookmaker, ma penso che questa persona abbia tutto davanti. Mi riferisco ad Alexiei Navalny”, ha detto Muratov.
“Noi possiamo congratularci con Dmitri Muratov, egli lavora costantemente seguendo i suoi ideali, è devoto ai suoi ideali, ha talento, ha coraggio e naturalmente si tratta di un alto riconoscimento, noi ci congratuliamo con lui”: ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, commentando l’assegnazione del Nobel per la Pace al direttore del giornale Novaya Gazeta, Dmitri Muratov, secondo quanto riporta Ria Novosti.