La prima edizione del libro “Guinness dei primati” (Guinness World Records), è uscita il 27 agosto 1955, raccogliendo i più svariati primati del mondo. Nato come idea di un manuale di fatti per risolvere argomenti nei pub, il Guinness World Records, inizialmente nominato “The Guinness Book of Records”, è diventato, negli anni, la massima autorità sui risultati da record. La mente di Sir Hugh Beaver (1890-1967), amministratore delegato del birrificio Guinness, fu illuminata agli inizi degli Anni Cinquanta durante una festa di tiro nella contea di Wexford. Insieme con i suoi ospiti cominciò a discutere sull’uccello più veloce d’Europa, non trovando alcuna risposta nei libri di consultazione.
Accadde così che nel 1954, ricordando quella discussione, Sir Hugh ebbe l’idea di una promozione della Guinness basata sulla risoluzione delle discussioni sui pub, invitando i gemelli Norris e Ross McWhirter, ricercatori dei fatti da Fleet Street a compilare un libro di fatti e cifre. In 13 settimane e mezza e 90 ore settimanali nacque il libro, pubblicato nel 1955, che sarebbe diventato un best seller di tutti i tempi, vendendo oltre 100 milioni di copie in 100 paesi diversi, ed essendo tradotto in numerose lingue. Nel tempo il libro ha avuto anche una fortunata variante televisiva in molte nazioni, tra cui l’Italia. Tra le categorie del Guinness dei primati spiccano: cibo e bevande, corpo umano, animali e natura, tech, velocità, grande e piccola, gaming,super soddisfacente, i cubi di Rubik.
Simona Cocola