Il Giro di Sicilia 2019 si colora a stelle e strisce: la 24° edizione del giro isolano se lo aggiudica per la prima volta nella storia un corridore statunitense: Brandon McNulty, della Rally UHC Cycling, che ha avuto l’onore di indossare la Maglia Gialla e Rossa sul gradino più alto del podio ed ha alzato il Trofeo della corsa.
Sono passati ben 41 anni dall’ultima volta che è stata disputata la storica competizione ciclistica, fondata nel lontano 1907. Il primo ad aggiudicarsela fu Carlo Galetti, che bissò il titolo nell’anno successivo. Prima di Mcnulty erano stati solo altri due stranieri a conquistare la vittoria finale: nel 1956 il francese, naturalizzato italiano, Pietro Polo Perucchin, e nel 1974 il belga Roger De Vlaeminck. L’ultimo a vincere la competizione era stato nel 1977 il grandissimo atleta azzurro Giuseppe Savoldi.
Alle spalle del ciclista americano, si sono classificati al secondo posto Guillaume Martin e Fausto Masnada al terzo. Inoltre il francese Martin ha vinto in solitaria la quarta ed ultima tappa da Giardini Naxos all’Etna (Nicolosi) di 128 km. Sul traguardo ha preceduto Fausto Masnada e Dayer Quintana.
Il trionfatore de Il Giro di Sicilia, Brandon McNulty, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Oggi sapevo come avrei dovuto correre, ho usato le mie qualità di cronoman per difendere la Maglia. Il mio team è stato incredibile, hanno dato tutto per me, è stato una grande prestazione di squadra. Questa è una grande, lunga, epica salita. Adesso è tempo per un po’ di festeggiamenti.”
Mentre il vincitore della quarta tappa, Guillaume Martin, ha dichiarato: “Sono contento per questa vittoria, anche se avrei voluto vincere anche la Generale. Abbiamo provato a correre in modo aggressivo, anche Odd Christian Eiking ha attaccato all’inizio della salita ma Brendon era molto forte e ho deciso di concentrarmi sulla vittoria di tappa. Questa è una salita che fa parte della storia del ciclismo. Sono stato qui l’anno scorso per fare allenamento in altura. Ho anche scritto un libro di filosofia e alcune pagine riguardavano proprio questa salita. È speciale vincere qui.”