Il vino Chianti nonostante la pandemia è lanciatissimo per la promozione internazionale. A breve due eventi in Giappone e in Brasile
Il Consorzio Vino Chianti accelera sulle attività di promozione internazionale con due appuntamenti in Giappone e in Brasile. Si parte lunedì 13 dicembre con una masterclass diretta dal giornalista Isao Miyajima. Sarà una degustazione orizzontale annata 2019: sette vini, ognuno dei quali proveniente da una delle sette sottozone di produzione della denominazione.
Il seminario si svolgerà in forma ibrida e vedrà coinvolto un pubblico di circa 30 giornalisti selezionati, che hanno ricevuto uno speciale kit’ istituzionale con sette vini in assaggio e degli attrezzi del mestiere per poter assistere comodamente alla masterclass dalle loro abitazioni.
L’evento permetterà ai professionisti del settore di confrontarsi sullo stato attuale di salute della denominazione attraverso il prodotto toscano per eccellenza: il vino Chianti di annata.
La seconda iniziativa internazionale è in programma il 15 dicembre a São Paulo di Brasile e sarà riservata ai professionisti locali. L’evento, che si terrà presso una prestigiosa location della città paulista, consisterà stavolta in un’inedita degustazione verticale . Saranno sei i vini in degustazione. La conduzione e la presentazione dell’evento saranno a cura di Jorge Lucki, tra i principali specialisti brasiliani, e di Luca Alves, Wine Ambassador del Consorzio, che sarà collegato dall’Italia.
Nonostante la pandemia è iniziata la promozione internazionale. come spiega il presidente del Consorzio Vino Chianti Giovanni Busi. Busi ammette le difficoltà legate al Covid sono ancora essistenti ma il vino Chianti punta con decisione alla conquista del mercato internazionale.
“In Giappone abbiamo già moltissimi Chianti Lovers e vogliamo consolidare la nostra presenze nel Paese. Il Brasile rientra tra i paesi target dei nostri programmi di internazionalizzazione. Auspico di poter tornare quanto prima a proseguire il nostro lavoro didattico e promozionale in presenza, non appena le condizioni sanitarie lo permetteranno” ha spiegato.