• 24 Novembre 2024
  • ECONOMIA

Il Chianti debutta a Londra

Il vino Chianti debutta a Londra con 28 produttori e 173 etichette. Il Consorzio partecipa a “Simply Italian Wine” e propone un seminario istituzionale

Il Chianti arriva a Londra. Si tratta della prima importante iniziativa di promozione delle etichette a cui il Consorzio prenderà parte dopo lo stop imposto dalla pandemia da Covid-19. La prima occasione in cui le aziende torneranno a viaggiare e a proporre in presenza i loro prodotti.

Un chance ancora più allettante considerata l’importanza del mercato inglese dopo la Brexit e nel nuovo panorama commerciale europeo del post Covid.

28 produttori di Chianti alla Church Westminster di Londra

Oggi, 21 ottobre 2021, presso la Church Westminster di Londra, è in programma il “Simply Italian Wine”. Ventotto produttori saranno presenti con la loro postazione per un assaggio riservato agli operatori di settore , dalle ore 10 alle 18.

Le aziende che debutteranno sul mercato della City andranno a presentare 173 etichette di vino Chianti. Per avvicinare il pubblico inglese al mondo dei Chianti Lovers, inoltre, è in programma un seminario istituzionale di Luca Alves, Wine Ambassador del consorzio.

L’evento, dal titolo “The seven sub zones of Chianti”, sarà uno speciale seminario istituzionale con focus sull’annata 2019, con una degustazione orizzontale di 7 vini, ciascuno proveniente da una delle 7 diverse sottozone del Chianti D.O.C.G.

Soddisfazione del consorzio

Non vediamo l’ora di approdare per la prima volta a Londra , commenta Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti. “Il prossimo 21 ottobre le aziende produttrici del Chianti avranno l’occasione di confrontarsi con una dimensione nuova e stimolante dopo l’uscita del Paese dall’Unione Europea.

Questo evento in programma nella capitale è anche un’ottima opportunità per tornare finalmente a promuovere le nostre etichette in presenza e rappresenta una reazione importante allo stallo imposto dal Covid, nonché l’occasione di riscoprire il mercato del Regno Unito all’indomani della pandemia”.

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Valentina Roselli

Laureata in Scienze Politiche, giornalista, ha iniziato come cronista per importanti testate nazionali e locali, ha collaborato con alcuni periodici di attualità occupandosi di politica ed è stata direttrice editoriale del quotidiano "Notizie Nazionali". Negli ultimi anni ha lavorato come ghostwriter e ha collaborato ad inchieste giornalistiche di attualità per radio e tv online.

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