In estate un altro tema che desta molta preoccupazione è l’inappetenza, questa riguarda in genere un po’ tutti e non sono da meno i nostri amici a 4 zampe. Inappetenza causata dal caldo torrido e che preoccupa al punto da temere anche per la loro salute ed il loro benessere.
I pasti devono soddisfare le esigenze energetiche del cane e molti esperti consigliano, in estate, di valutare un dosaggio minore; mentre altri suggeriscono di proseguire con lo stesso dosaggio giornaliero ma di variare adeguatamente la sua alimentazione, sempre facendo attenzione a non appesantire il suo apparato digerente.
Inoltre il caldo non inibisce solo l’appetito causando inappetenza, bensì fa diminuire anche la voglia di correre e, talvolta, di giocare.
L’importante è appurare con il veterinario di fiducia che l’inappetenza sia legata al caldo stagionale e non ad altre problematiche, come ad esempio ad una malattia. In genere, in caso di inappetenza da caldo basterà attendere che il cane venga a richiedere il cibo, cosa che accadrà presumibilmente nelle ore serali, quando fa più fresco.
È però importante invogliare il proprio cane con alimenti completi e gustosi, purché freschi; quindi è suggerito non lasciare il cibo nella ciotola troppo a lungo se questo non viene consumato, specialmente se si tratta di un alimento umido e che con il caldo andrebbe a male. Senza contare che questo potrebbe attirare gli insetti.
Piuttosto incoraggiarlo con un po’ di cibo umido aggiunto alle sue crocchette, qualora l’animale fosse abituato a consumare cibo secco, in questo modo il cane lo sentirà più appetitoso.
Il calo di interesse del cane verso il cibo è molto comune nella stagione estiva, se però abbiamo escluso ogni altra problematica (disturbi gastrointestinali, tremori, difficoltà di respirazione, etc) basterà affrontare questa eventualità senza grandi preoccupazioni.
Gli esperti suggeriscono alcuni accorgimenti utili per aiutare nella corretta gestione nutrizionale del proprio cane nel periodo estivo:
Inoltre gli esperti suggeriscono di evitare di cambiare continuamente l’alimento al cane cercando di soddisfare ogni suo gusto pur di farlo mangiare (salvo casi particolari), poiché in questo modo si potrebbe rischiare di viziare il cane, portandolo ad avere gusti sempre più difficili.
Attenzione infine ai colpi di calore, molto comuni in estate e che colpiscono anche gli animali. Da ricordare che il cane non elimina il calore in eccesso sudando come l’uomo, bensì abbassa la temperatura corporea ansimando a bocca aperta.
Se l’inappetenza estiva nel cane è prolungata, consultare il medico veterinario di fiducia per evitare disidratazione ed una perdita di peso eccessiva.
Il caldo estivo si presenta puntuale ogni anno, ma non si è mai abbastanza preparati per affrontare l’inappetenza del cane in questi periodi.
Per tale motivo gli esperti suggeriscono, innanzitutto, di escludere l’inappetenza causata da altri tipi di problematiche e poi di adottare alcuni piccoli accorgimenti estremamente utili per l’animale: lasciare a disposizione acqua fresca e cambiarla con frequenza; suddividere la sua razione giornaliera di cibo in tanti piccoli pasti, per non appesantire la sua digestione; dargli degli snack freschi nelle ore più calde (come piccoli gelati fatti di frutta o frutta fresca di stagione); assicurarsi che il cane abbia accesso ad un’area fresca ed ombreggiata; preferire le ore più fresche per fargli fare la sua passeggiata; fare attenzione ai colpi di calore.
In caso di dubbio sull’inappetenza e sull’alimentazione più adatta per il nostro cane nella stagione estiva è consigliabile consultare il proprio medico veterinario di fiducia.
Valeria Glaray