Erano 12 le tracce all’interno del quarto album, “A Night at the Opera”, prodotto in studio dai Queen, e pubblicato per la prima volta in LP il 21 novembre 1975, 44 anni fa. Freddie Mercury, il frontman del gruppo britannico, disegnò la copertina, ispirata allo stemma reale del Regno Unito, che racchiudeva al centro il logo dei Queen su sfondo bianco, composto da una lettera Q, con due vergini (segno zodiacale di Freddie) a circondarla, e due leoni (segno zodiacale di Roger Taylor e John Deacon), sormontata da un granchio (Brian May è del segno del cancro). Il tour, che prese il nome dall’album, si svolse tra il 1975 e il 1976, e il concerto del 24 dicembre 1975 al London’s Hammersmith Odeon, filmato dalla Bbc, è ritenuto uno degli spettacoli più belli dei Queen.
Considerato il capolavoro dei Queen, il disco ha ricevuto soprattutto lodi dai critici per le raffinate tecniche di produzione, e la varietà di stili musicali. Nel 1977 ricevette due nomination ai Grammy, mentre nel 2003 fu inserito alla posizione numero 231 della lista dei 500 migliori album secondo Rolling Stone, e nel 2018 ammesso nella Grammy Hall of Fame. Primo disco di platino della band negli Stati Uniti, con vendite mondiali per più di sei milioni di copie, l’album conteneva il singolo dei Queen di maggior successo nel Regno Unito, Bohemian Rhapsody.
